Più di 680 persone stanno ancora cercando di domare le fiamme nella provincia sud-occidentale del Sichuan
PECHINO - Ventisei vigili del fuoco sono morti a causa di un incendio scoppiato nella provincia sud-occidentale del Sichuan, secondo quanto riferito dai media di stato.
Le fiamme - divampate inizialmente sabato nella contea autonoma tibetana di Muli, una zona di montagne oltre i 3800 metri di altitudine - hanno ripreso ad ardere alimentate dall'improvviso cambiamento della direzione del vento. Più di 680 persone stanno ancora cercando di domare le fiamme, riferisce l'emittente CGTN.
l ministero della Gestione delle emergenze ha inviato un team nella contea di Muli, parte della prefettura del Liangshan, per coordinare i soccorsi. La Cina ha fronteggiato diversi incendi nelle ultime settimane, inclusi alcuni alle porte di Pechino.