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PAKISTANNanga Parbat, Daniele Nardi e Tom Ballard sono morti

09.03.19 - 15:33
Lo conferma l’ambasciatore italiano. I corpi dei due alpinisti si trovano a 5’900 metri di altitudine e non possono essere recuperati
Nanga Parbat, Daniele Nardi e Tom Ballard sono morti
Lo conferma l’ambasciatore italiano. I corpi dei due alpinisti si trovano a 5’900 metri di altitudine e non possono essere recuperati

ISLAMABAD - Daniele Nardi e Tom Ballard sono morti sul Nanga Parbat. A confermarlo è l’ambasciatore italiano in Pakistan.

I due alpinisti erano scomparsi 13 giorni fa mentre tentavano l’impresa storica. Nell’ultimo contatto, il 24 febbraio, si era appreso che erano saliti fino a 6.400 metri circa per poi ridiscendere.

«Ci piace ricordarti con le tue parole - scrive la famiglia dell'italiano su Facebook -: "Mi piacerebbe essere ricordato come un ragazzo che ha provato a fare una cosa incredibile, impossibile, che però non si è arreso e se non dovessi tornare il messaggio che arriva a mio figlio sia questo: non fermarti non arrenderti, datti da fare perché il mondo ha bisogno di persone migliori che facciano sì che la pace sia una realtà e non soltanto un'idea…vale la pena farlo».

Due giorni fa due sagome (una blu e una rossa, come le giacche che indossavano) erano state avvistate sulla parete nord occidentale del Nanga Parbat. Oggi la conferma che si tratta dei due alpinisti, Nardi di Sezze (in provincia di Latina) e Ballard, un inglese che viveva in Trentino. Ma i loro corpi si trovano a 5’900 metri d’altitudine, sullo sperone Mummery, e non possono essere recuperati.

L’ultimo saluto al fidanzato Tom, Stefania Pederiva lo ha affidato a Facebook: «Un dolore straziante e una forte rabbia per non aver ascoltato le mie costanti parole che ti dicevano che su quella montagna non dovevi andare, i tuoi sogni non erano lì, per questo madre natura non ti ha più protetto».

 

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