VENEZUELADeputato oppositore avvelenato con il 'burundanga'

BOGOTÀ - Il deputato oppositore venezuelano Freddy Superlano e suo cugino, Carlos Salinas, sarebbero stati avvelenati con scopolamina, un potente alcaloide di origine vegetale, noto anche come burundanga. È questa la pista che stanno seguendo le autorità colombiane dopo l'intossicazione dei due, che ha causato la morte di Salinas, mentre Superlano è attualmente ricoverato in ospedale ma in condizioni stabili.

Secondo i media colombiani, i due venezuelani - che si trovavano a Cucuta per coordinare l'invio di aiuti umanitari verso il loro paese - sono arrivati in compagnia di due giovani donne ad un motel che si trova sull'autostrada che porta dalla località colombiana a San Antonio de Tachira, dall'altra parte del confine con il Venezuela.

Dopo che le due donne che accompagnavano Superlano e Salinas si sono allontanate dal motel, senza farsi identificare, gli impiegati dello stabilimento sono entrati nella stanza che occupavano i venezuelani e li hanno trovati svenuti e "in condizioni preoccupanti", per cui hanno chiamato i servizi di emergenza. I due sono stati ricoverati d'urgenza, ma Salinas è arrivato all'ospedale Jose Cristo Sahium senza segni vitali.

La scopolamina, estratta da piante endogene dell'America Latina, ha un potente effetto narcotico, e in piccole dosi può causare sonnolenza ed amnesia retrograda - era usata a questo scopo da Diabolik, nel fumetto omonimo - ma può causare la morte in caso di sovradosaggio.