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STATI UNITIImbrattata la statua del bacio di Times Square

20.02.19 - 15:10
Il gesto immortalato da Alfred Eisenstaedt il 14 agosto del 1945 negli anni ha ricevuto molte critiche, risvegliate dalla morte del protagonista
Keystone/SarasotaPD
Imbrattata la statua del bacio di Times Square
Il gesto immortalato da Alfred Eisenstaedt il 14 agosto del 1945 negli anni ha ricevuto molte critiche, risvegliate dalla morte del protagonista

SARASOTA - Non si sa se sia stata la morte del protagonista della celebre foto del bacio di Times Square di Alfred Eisenstaedt a risvegliare il malumore, che già con l’avvento del femminismo quello scatto diventato un’icona del Novecento provocò. Sta di fatto che uno o più vandali hanno imbrattato la statua che, a Sarasota (Florida), riproduce il marinaio e l’infermiera immortalati il 14 agosto del 1945 durante i festeggiamenti per la vittoria nella Seconda Guerra mondiale.

«Fu lui a baciare me» - Su una gamba della statua "Resa incondizionata" è stato scritto #MeToo con della vernice rossa. Quella foto, che negli anni è diventata un simbolo d’amore e felicità, nasconde infatti un retroscena meno spensierato. Greta Zimmer Friedman - morta nel 2016 a 92 anni - aveva infatti raccontato, molti anni più tardi, che quell’uomo, uno sconosciuto, l’aveva baciata con impeto prendendola di sorpresa: «Più che un bacio romantico, è stato un gesto celebrativo. Era solo qualcuno che festeggiava, un modo per ringraziare Iddio che la guerra fosse finita. Quell'uomo era molto forte. Io non lo stavo baciando. Fu lui a baciare me».

SarasotaPD

Lo stesso George Mendonsa - deceduto appunto nella giornata di ieri a 95 anni in seguito a una caduta - aveva spiegato che non era completamente lucido in quella circostanza: «La bacia di impulso. Avevo bevuto un po’».

Una sorta di violenza - La storia fu raccontata più volte dai protagonisti, in particolare quando i due si incontrarono nuovamente nel 2012. Più volte venne citato anche il racconto del fotografo Eisenstaedt: «A Times Square nel V-J Day, ho visto un marinaio che correva lungo la strada afferrando qualsiasi ragazza vedesse. Che lei fosse una nonna, robusta, magra non faceva differenza». Ecco perché, negli anni, il gesto fu presto considerato una sorta di violenza e nel tempo del movimento MeToo non poteva che essere nuovamente messo all'indice.

La pulizia della statua è costata mille dollari. La polizia è alla ricerca dei vandali.

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