A due settimane dalla tragedia i morti accertati salgono a 157, mentre i dispersi sono 182. Le autorità: «Non tutti i corpi potranno essere recuperati»
RIO DE JANEIRO - Il bilancio di vittime del crollo della diga di rifiuti minerali della Vale a Brumadinho, nel Minas Gerais, continua ad aumentare, ed è arrivato a 157 morti e 182 dispersi. Lo hanno annunciato portavoce dei corpi di soccorso brasiliani.
A due settimane dal disastro, sono 134 i cadaveri recuperati ed identificati. Circa la metà dei dispersi non sono stati ritrovati, per cui le autorità cominciano ad ammettere che non tutti i corpi delle vittime potranno essere recuperati.