Risultano ancora disperse 199 persone
BRASILIA - Continua a salire il bilancio delle vittime del crollo della diga di rifiuti minerali avvenuto lo scorso 25 gennaio a Brumadinho, città dello stato brasiliano di Minas Gerais: dopo dieci giorni di ricerche i morti confermati sono 134, mentre risultano ancora disperse 199 persone. Lo ha reso noto il portavoce dei vigili del fuoco di Minas Gerais, Pedro Aihara.
Circa 400 agenti dei vigili del fuoco di Minas Gerais, della Forza di sicurezza nazionale e dei vigili del fuoco di San Paolo stanno lavorando senza sosta al ritrovamento dei corpi.
Intanto oggi la polizia ha arrestato un uomo che stava pilotando un drone sulla zona del disastro, dove possono volare solo elicotteri ed aerei in appoggio ai soccorritori.