La massa d'aria dell’Artico sta flagellando in particolare la regione dei Grandi Laghi e il nord del Midwest. Le autorità locali fanno anche ironia via social
WASHINGTON - Misure di emergenza sono state messe in atto nel nord degli Stati Uniti per far fronte al freddo record registrato nelle ultime ore. Nella giornata di mercoledì i termometri hanno segnato dai -34 ai -51 gradi. La massa d'aria dell’Artico sta flagellando in particolare la regione dei Grandi Laghi e il nord del Midwest. Più in generale, circa 212 milioni di persone devono fare i conti con temperature sotto lo zero. Sale ad almeno undici morti il bilancio delle vittime del Polar Vortex.
Just how cold is it in Chicago? @barstoolchicago pic.twitter.com/RIYppkukPF
— Barstool Sports (@barstoolsports) 30 gennaio 2019
Ironia da parte delle forze dell'ordine - Le autorità si sono messe all’opera soprattutto per stare vicino alle persone più deboli e vulnerabili, ma non hanno mancato di sdrammatizzare. Fra gli altri i poliziotti di Noblesville, Indiana, hanno comunicato che «tutte le attività illegali saranno vietate fino a nuovo avviso». Poi «quando il tempo migliorerà, invieremo una notifica ufficiale per posta raccomandata con le attività illegali che potranno riprendere».
Anche lo sceriffo di McCracken, Kentucky, si è rivolto direttamente ai criminali attraverso i social network: «È troppo freddo per commettere un crimine! Criminali, state in casa a guardare Netflix!». Anche la polizia di McLean, Illinois, l’ha buttata sul ridere postando l’arresto di un popolare personaggio di Frozen.
«Temperature estreme mettono a rischio la vita» - Particolarmente colpita la città di Chicago. «Abbiamo a che fare con un raffreddore storico», ha spiegato il sindaco Rahm Emmanuel in una conferenza stampa. «Le temperature estreme mettono a rischio la vita e dobbiamo agire di conseguenza». Blocchi di ghiaccio hanno ricoperto i canali della città e le rive ghiacciate del lago Michigan. Con l’arrivo dei raggi di sole si crea un effetto nebbia causato dalla differenza di temperatura tra l'aria e l'acqua. I lavoratori delle ferrovie di Chicago hanno infuocato i binari per impedire loro di gelare e di essere impraticabili.
WATCH: It's so cold in Chicago today that they have to set the railroad tracks on fire to keep trains moving. #PolarVortex https://t.co/6FFgLUplgs pic.twitter.com/SXVl4n0ICm
— CBS News (@CBSNews) 30 gennaio 2019
Comunicazioni difficili - I rifugi per i senza dimora sono aperti 24 ore su 24. Le comunicazioni sono ovviamente molto difficili: migliaia di voli sono stati cancellati e ci sono gravi disagi anche su una buona parte della rete ferroviaria. In ben 10 Stati il servizio di consegna della corrispondenza è stato sospeso, completamente o parzialmente, finché le condizioni non miglioreranno.
Aerial footage shows the view of the Chicago River as the city experiences brutally cold temperatures—and could see a wind chill of 50 below zero on Wednesday. https://t.co/sEIqCjVfUR pic.twitter.com/F2Vz1LnvZT
— ABC News (@ABC) 30 gennaio 2019
Emergenza energetica a Chicago e Detroit - Milioni di persone nel Midwest degli Usa sono nella morsa del Polar Vortex, con temperature gelide che normalmente si trovano al Circolo polare artico. E oltre al freddo record gli Stati di Michigan e Minnesota sono anche alle prese con un'emergenza energetica, con le aziende dell'energia che hanno invitato i clienti ad abbassare i termostati per conservare il gas.
Il governatore del Michigan ha chiesto di regolare i termostati dei riscaldamenti a non più di 17 gradi centigradi sino a venerdì dentro le abitazioni, per evitare sovraccarichi o consumi sopra le potenzialità. Stessa richiesta è arrivata da Xcel Energy a circa 400'000 utenti in Minnesota.
«Con il freddo e il vento senza precedenti i clienti tengono acceso il riscaldamento quasi ininterrottamente, il che aumenta molto la domanda», ha spiegato Xcel. Nel frattempo, a Detroit, DTE Energy ha chiesto ai propri utenti di ridurre il consumo di elettricità e Consumers Energy ha inviato un avviso urgente ai clienti sollecitandoli ad abbassare i termostati, oltre a chiedere a General Motors di sospendere le operazioni per la minaccia di una carenza di gas naturale.