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Ci sarebbero stati almeno due morti in seguito a un'esplosione
MOSCA - Due navi sono in fiamme nello stretto di Kerch, vicino alla Crimea: lo riferisce il ministero dei Trasporti russo, secondo cui i membri degli equipaggi si stanno buttando a mare per sfuggire alle fiamme. Secondo Russia Today, ci sarebbe un'esplosione in uno dei due battelli.
L'Agenzia russa dei Trasporti marittimi e fluviali, citata dalla Tass, sostiene che le navi in fiamme siano la Kandiy, con a bordo 17 persone (nove turchi e otto indiani), e la Maestro, con a bordo 14 persone, sette turchi e sette indiani. Entrambi i battelli battono bandiera della Tanzania.
Secondo un funzionario dell'Agenzia russa citato da Russia Today, una nave è stata «presumibilmente colpita da un'esplosione», che ha provocato l'incendio che si è poi propagato sull'altra nave. Una fonte non meglio specificata citata dall'agenzia Interfax sostiene che l'incidente sia avvenuto durante un trasferimento di merci da un'imbarcazione all'altro.
Sono in corso le operazioni di salvataggio. La Tass - citando l'agenzia russa dei Trasporti marittimi e fluviali - indica che almeno due persone sono morte nell'incendio e secondo alcuni media russi una delle due navi trasportava gas liquefatto.
