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FRANCIAGilet gialli, due vittime sulla strada. Primi scontri a Parigi

15.12.18 - 12:01
Uso di lacrimogeni sugli Champs-Elysees
Keystone
Gilet gialli, due vittime sulla strada. Primi scontri a Parigi
Uso di lacrimogeni sugli Champs-Elysees

PARIGI - Settima vittima in incidenti legati ai blocchi stradali dei gilet gialli nelle ultime settimane in Francia. Una donna è rimasta uccisa in un incidente sulla nazionale 2, a nord-est di Parigi, secondo quanto riferito dalla radio France Bleu Picardie.

Secondo la ricostruzione, la vittima era in moto con il compagno. Quando sono rimasti coinvolti in un blocco stradale dei gilet gialli, l'uomo ha fatto inversione di marcia ma sull'altra corsia arrivava una vettura che li ha travolti. La donna, 44 anni, è morta sul colpo.

Primi scontri a Parigi - Primi scontri nella manifestazione dei gilet gialli a Parigi. Le tensioni si sono create quando gruppi di manifestanti che puntavano all'Eliseo hanno tentato di aggirare il blocco sugli Champs-Elysees passando attraverso strade laterali in direzione del Trocadero.

I manifestanti hanno acceso fumogeni e aumentato la pressione, la polizia, che bloccava, ha fatto uso per la prima volta nella giornata di gas lacrimogeni.

Sono circa 2'000 i manifestanti a Parigi, un migliaio sugli Champs-Elysees mentre si sta completamente riempiendo la place de l'Opera per il previsto sit-in.

Finora i manifestanti si limitavano a cori contro il presidente francese Emmanuel Macron e a cantare a ripetizione la Marsigliese, poi sono iniziati i disordini.

All'Opera, i manifestanti che continuano ad affluire dalla vicina gare Saint-Lazare sono completamente circondati da un massiccio schieramento di polizia. Presenti fra l'altro il reparto dei gendarmi a cavallo e un paio di blindati.

Le persone fermate sono per ora 22. Nel resto del paese si segnalano 230 blocchi stradali.

Aggiornamento - Torna la calma sugli Champs-Elysees - Dopo qualche tensione fra l'Arco di Trionfo e il Trocadero, la situazione è tornata calma al quinto sabato di manifestazioni dei gilet gialli a Parigi.

Dispersa la folla con un breve lancio di lacrimogeni, la polizia è poi rimasta a distanza mentre i manifestanti hanno improvvisato un sit-in con le mani sulla testa, ricordando le immagini degli studenti che una decina di giorni fa, a Mantes-la-Jolie, sono stati obbligati a rimanere a lungo in questa posizione dopo essere stati fermati dalla polizia.

Una parte degli Champs-Elysees, vista la situazione di calma, è stata riaperta al traffico delle auto. Circa 200 gilet gialli sono quindi tornati sulla grande avenue scandendo cori e cantando la Marsigliese, ma senza creare incidenti con gli automobilisti. Riaperta anche l'Etoile, la grande rotatoria attorno all'Arco di Trionfo.

La prefettura ha fatto sapere di aver compiuto 64 identificazioni a mezzogiorno, contro le 500 di sabato scorso. I fermi sono sempre una ventina.

Aggiornamento - Un'altra vittima alla frontiera con il Belgio - Ottava vittima in un incidente a margine dei blocchi stradali dei gilet gialli in Francia. È accaduto, secondo la prefettura della regione Nord, alla frontiera con il Belgio, in località Erquelinnes.

Lo scontro è avvenuto ad un rallentamento provocato da gilet gialli che bloccavano la strada.

Alle 13.00 in punto, i gilet gialli riuniti sulla place de l'Opera hanno invece osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime delle proteste del movimento.

Il minuto di silenzio, che è stato osservato in modo assoluto dai presenti, è stato chiesto dai principali portavoce dei gilet gialli che si sono rivolti alla folla dalle scale dell'Opera Garnier, con i megafoni.

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