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GIAPPONEPronto un nuovo mandato di arresto per Ghosn

04.12.18 - 16:15
Il top manager non avrebbe dichiarato circa 4 miliardi di yen, l'equivalente di 35,3 milioni di franchi per un periodo di tre anni
Keystone / AP
Pronto un nuovo mandato di arresto per Ghosn
Il top manager non avrebbe dichiarato circa 4 miliardi di yen, l'equivalente di 35,3 milioni di franchi per un periodo di tre anni

TOKYO - Le autorità giudiziarie nipponiche formalizzeranno un altro mandato di arresto per l'ex presidente del gruppo Nissan-Renault-Mitsubishi Motors, Carlos Ghosn, con le nuove accuse di non aver dichiarato circa 4 miliardi di yen, l'equivalente di 35,3 milioni di franchi per un periodo di tre anni.

Lo hanno anticipato fonti investigative all'agenzia Kyodo, precisando che il nuovo ordine verrà ufficializzato prima della scadenza del 10 dicembre, il termine in cui scade l'attuale periodo di fermo. Ghosn, infatti, è attualmente detenuto in un centro penitenziario a nord di Tokyo, e deve rispondere di altre accuse di illeciti finanziari che riguardano un lasso di tempo di cinque anni, fino al marzo 2015.

Arrestato il 19 novembre assieme al direttore operativo Greg Kelly, durante gli interrogatori l'ex tycoon 64enne ha risposto di non ritenere necessario dover indicare parte delle remunerazioni riferite a compensi futuri, secondo quanto riferiscono i media nipponici a conoscenza del dossier.

Keystone / AP

Il totale dell'importo omesso alla contabilità fiscale ammonterebbe a 9 miliardi di yen, circa 80 milioni di frachi, tra il 2010 e il 2017. In base al Codice di procedura penale giapponese, se dovesse essere emesso un altro mandato, Ghosn rimarrebbe in prigione almeno fino al 30 dicembre.

Lo scorso venerdì la Corte distrettuale di Tokyo aveva approvato la richiesta del pubblico ministero di estendere il fermo dell'ex top manager di altri 10 giorni, un periodo entro il quale gli investigatori dovranno formulare un'imputazione o ordinarne il rilascio.

Il sistema legale giapponese, infatti, consente all'amministrazione giudiziaria l'arresto e la detenzione fino a 23 giorni per le persone sospettate di un reato, ancor prima che venga elaborata un'imputazione. Tuttavia le autorità possono formalizzare nuove accuse, chiedendo al tribunale di convalidare il fermo.

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