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ARGENTINAAttentati a Buenos Aires, 13 arresti

15.11.18 - 17:57
I due attacchi, risoltisi senza danni, hanno suscitato preoccupazione nelle autorità, a due settimane dallo svolgimento del vertice dei capi di Stato e di governo del G20
Keystone / EPA EFE
Attentati a Buenos Aires, 13 arresti
I due attacchi, risoltisi senza danni, hanno suscitato preoccupazione nelle autorità, a due settimane dallo svolgimento del vertice dei capi di Stato e di governo del G20

BUENOS AIRES - La polizia argentina ha arrestato, fra ieri e oggi, 13 militanti anarchici dopo i due attentati falliti a Buenos Aires contro la tomba nel cimitero della Recoleta di un colonnello della polizia ucciso 109 anni fa, e contro la residenza del giudice federale Claudio Bonadio.

Tre degli arresti sono stati eseguiti ieri, mentre una squadra speciale della polizia è intervenuta oggi in una casa occupata da anarchici nel quartiere di San Cristóbal, portando via in manette dieci persone.

I due attacchi, risoltisi senza danni, hanno suscitato preoccupazione nelle autorità, a due settimane dallo svolgimento del vertice dei capi di Stato e di governo del G20.

Il giudice Bonadio, che ha in mano varie cause per corruzione contro la ex presidente Cristina Fernández de Kirchner e vari membri del suo governo, si è limitato a dichiarare di «non voler fare congetture» sui propositi del tentativo di attentato.

Patricia Bullrich, ministro della Sicurezza della Nazione, ha sostenuto che «quello alla Recoleta e quello contro il giudice Bonadio sono due attentati che hanno un collegamento certo» con «la partecipazione di persone dello stesso tipo di orientamento anarchico".

Il presidente Mauricio Macri ha dichiarato ad una radio che «quello che deve essere assolutamente chiaro è che agiremo con tutto il peso della legge. Non accetteremo azioni violente come questi due tentativi di attentato. Ne pagheranno le conseguenze. Dobbiamo sradicare queste situazioni violente dalla nostra società».

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