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FRANCIAMarsiglia, un uomo estratto morto dalle macerie

06.11.18 - 09:08
I dispersi in rue d'Aubagne dovrebbero essere dai cinque agli otto
Keystone
Marsiglia, un uomo estratto morto dalle macerie
I dispersi in rue d'Aubagne dovrebbero essere dai cinque agli otto

MARSIGLIA - Continuano le ricerche fra le macerie dei palazzi crollati nel centro di Marsiglia. I dispersi in rue d'Aubagne dovrebbero essere dai cinque agli otto. Una persona è stata trovata priva di vita. Si tratta di un uomo, la sua identità è ancora sconosciuta. Ci sono comunque delle speranze, fra i 15 metri di materiale ceduto sono state trovate delle sacche dove sarebbe possibile la sopravvivenza. 

Uno dei due immobili era chiuso e murato, nell’altro nove su dieci appartamenti erano stati assegnati dal comune, ad essere libero era il piano terra. Anche un terzo edificio è parzialmente crollato. Anche in questo caso era stato deciso di renderlo inagibile.

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«Questo drammatico incidente potrebbe essere dovuto alle forti piogge che sono cadute su Marsiglia negli ultimi giorni», ha spiegato il sindaco Jean-Claude Gaudin, che ha evacuato e trasferito 100 abitanti della zona, dove molti edifici sono fatiscenti. Diversi membri dell’opposizione hanno invece puntato il dito contro la gestione degli alloggi, in particolare nel centro città: «Sono le case dei poveri che cadono e non è una coincidenza, c’è troppa indifferenza».

Dal 2011, il consiglio comunale è stato impegnato in un vasto piano di riqualificazione del centro città, ma senza essere realmente in grado di porre rimedio al problema. Secondo un rapporto presentato al governo nel 2015, gli alloggi precari minacciano la salute o la sicurezza di 100.000 abitanti di Marsiglia.

Castaner: «L'urgenza è salvare le vite» - «L'urgenza è salvare le vite»: lo ha detto il ministro francese dell'Interno, Christophe Castaner, precisando che le ricerche dei soccorritori a Marsiglia dureranno ancora «diversi giorni». Giunto sul posto da ieri, Castaner ha spiegato che i soccorsi stanno intervenendo nel modo più meticoloso possibile, nella speranza di trovare eventuali sopravvissuti.

«Nella prima parte delle operazioni - ha detto - abbiamo scoperto qualche sacca di sopravvivenza che forse riaccende un po' di speranza».

In seguito al crollo dei due edifici ieri mattina e di un terzo nel pomeriggio, mancano all'appello 5 persone che risiedevano al numero 65 della rue d'Aubagne e altre 3 persone che forse erano invitate all'interno. Gli altri due edifici erano murati e - almeno in teoria - inabitati. Nell'operazione sono impegnati circa 100 vigili del fuoco che continuano a scavare sotto alle macerie nonostante la pioggia battente.

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