Cerca e trova immobili

VENEZUELAUcciso imprenditore italiano. Possedeva anche alcuni magazzini della Nestlé

02.08.18 - 07:20
Elio José Simonelli Datellis è deceduto durante un tentativo di sequestro
Keystone
Ucciso imprenditore italiano. Possedeva anche alcuni magazzini della Nestlé
Elio José Simonelli Datellis è deceduto durante un tentativo di sequestro

CARACAS - Un tentativo di sequestro è finito in tragedia per un italiano residente in Venezuela. L'uomo, Elio José Simonelli Datellis, è rimasto ucciso in circostanze ancora da chiarire: forse colpito a morte dai sequestratori mentre tentava la fuga, durante uno scontro a fuoco con la polizia.

Simonelli Datellis, 45 anni di origini molisane, era un noto uomo d'affari, proprietario fra l'altro di alcuni magazzini della Nestlé nello stato di Aragua, nel nord del paese, oltre ad una fabbrica di cemento.

Secondo una ricostruzione apparsa sul giornale locale El Universal, l'imprenditore è stato prelevato da un commando ieri mattina, intorno alle 8 locali, al suo arrivo in una carrozzeria di sua proprietà, nella città di Maracay. I rapitori lo hanno spinto dentro un camion e si sono dati alla fuga.

Il fratello dell'imprenditore, che si trovava nelle vicinanze, non ha pensato subito ad un rapimento, nonostante avesse notato movimenti sospetti. La vittima, però, sarebbe riuscita a chiamarlo con il cellulare, prima di essere messo dentro al camion, permettendogli di ascoltare il concitato dialogo con i sequestratori. Così il fratello di Simonelli ha iniziato a inseguire il veicolo del commando armato, nell'affollata Avenida Fuerzas Aereas, ma sfortunatamente ne ha perso le tracce. Ed in quel momento ha contattato le autorità.

A questo punto, secondo altre ricostruzioni della stampa venezuelana, la dinamica potrebbe essere stata questa: la polizia raggiunge il veicolo della banda ed ingaggia uno scontro a fuoco. Simonelli cerca di approfittarne per darsi alla fuga ma viene raggiunto da un colpo di arma da fuoco all'addome, sparato dai sequestratori, durante una colluttazione. Ma per questo bisognerà attendere la versione ufficiale dalle autorità.

Simonelli era originario di Toro, in provincia di Campobasso. Lo scorso novembre altri due molisani, nonno e nipote, erano stati uccisi durante una rapina nel loro negozio di calzature.

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE