Il velivolo era stato monitorato e si è infiltrato in Israele di due chilometri
TEL AVIV - «Due missili Patriot sono stati lanciati verso un caccia siriano Sukhoi penetrato nello spazio aereo israeliano. Il velivolo era stato monitorato e si è infiltrato in Israele di due chilometri. È stato intercettato dai missili Patriot».
Lo riferisce il portavoce militare israeliano dopo che nella zona del Golan e dell'alta valle del Giordano erano risuonate le sirene.
Il portavoce militare israeliano ha aggiunto che fin dalla mattinata si era avvertito un inasprimento dei combattimenti in territorio siriano, a ridosso del confine con Israele. Era stata notata, ha precisato, anche una accresciuta attività dell'aviazione siriana.
«Le nostre forze armate - ha affermato il portavoce - sono in stato di massima allerta e continuano ad agire contro ogni infrazione degli accordi di separazione delle forze (sul Golan, ndr) del 1974». Fonti locali aggiungono che per gli abitanti del Golan l'allarme è cessato e che la vita è tornata alla normalità.
Siria: «Il jet era nel nostro spazio aereo» - «Il nemico israeliano ha preso di mira un nostro aereo da guerra che stava colpendo i terroristi in territorio siriano, nei pressi di Saida»: lo afferma il ministero della Difesa di Damasco, accusando Israele di aver abbattuto il jet nello spazio aereo siriano e dunque di «sostenere i terroristi».