Era il 20 marzo del 2016, quando 13 studenti morirono in un incidente che coinvolse un autobus a Tarragona
GROSSETO - Il tribunale di Tarragona, in Spagna, riapre il caso dei 13 studenti dell'Erasmus morti nell'incidente del pullman su cui viaggiavano il 20 marzo 2016. I magistrati hanno accolto il ricorso dei genitori contro l'archiviazione, la seconda, stabilita dal giudice istruttore di Amposta. A confermare la riapertura del caso è il padre di una delle sette vittime italiane.
Il tribunale di Amposta lo scorso settembre, aveva archiviato le accuse contro l'autista che guidava il pullman: secondo il giudice non c'erano sufficienti indizi per accusarlo sotto il profilo penale rinviando tutto ad un'eventuale causa civile. Una decisione contro cui i genitori hanno presentato il nuovo ricorso ottenendo che venga indagat