Le vittime secondo i testimoni sarebbero oltre 60. Colpite una moschea ed un mercato
KANO - Decine di persone, almeno 60 secondo alcuni testimoni, sono rimaste uccise questo pomeriggio in un doppio attentato suicida perpetrato nel nord-est della Nigeria.
Attorno alle 13.30 ora locale un attentatore si è fatto esplodere in una moschea di Mubi, nello stato di Adamawa. Un secondo poi ha fatto lo stesso in un vicino mercato quando i fedeli fuggivano.
Un portavoce della polizia locale ha per ora confermato la morte di almeno 24 persone, ma testimoni hanno avanzato cifre ben più alte: di oltre 60 vittime.
«Abbiamo trasportato all'ospedale decine di morti e di feriti, e l'operazione è ancora in corso», ha detto a metà pomeriggio uno dei soccorritori.
Un altro uomo, anch'egli sul posto a prestare soccorso ha parlato di almeno 42 morti e 68 feriti. Mentre una fonte ospedaliera ha riferito che 37 corpi erano già stati portati all'obitorio e che i feriti erano molte decine.
La moschea di Mubi è stata regolarmente bersaglio degli attacchi del gruppo jihadista nigeriano Boko Haram, che imperversa nel nord-est del Paese.