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La compagnia aerea ha sospeso il suo servizio. Un’americana si trova in difficoltà per rimpatriare il suo mastino inglese dal Giappone
NEW YORK - Troppi guai, in particolare con i cani. La United Airlines ha deciso di sospendere il suo programma di viaggi per animali domestici. Una guardia costiera americana si trova così a dover sborsare 31 mila dollari per riportare il suo mastino inglese negli Stati Uniti dal Giappone, dove ha terminato il suo periodo di lavoro di due anni.
Il cagnolone si chiama George Jefferson, pesa 100 chili e viaggia in una gabbia che ne pesa altri 45. Per portarlo in Oriente la sua padrona Jennifer McKay ha pagato 3200 dollari viaggiando la con compagnia americana. Le soluzioni alternative per un animale così grosso sono tutte costose o complicate dal punto logistico.
Il rientro è quindi ora più complicato, la United si è presa una pausa dopo l’invio di alcuni animali verso destinazioni sbagliate e il decesso di un cane sistemato nella cappelliera dell’aereo. Entro il primo di maggio la società spera di aver rivisto il suo programma di viaggi per animali domestici.
