Nel paese, infatti, vigono regole rigide sulla pornografia
PHOM PENH - Dieci turisti occidentali hanno girato dei video durante un party in cui simulavano sesso sul pavimento in costumi da bagno e li hanno postati sul web, inconsapevoli che in Cambogia, dove si trovavano in vacanza il mese scorso, vigono regole rigide sulla pornografia.
Tutti sono stati fermati e sette di loro, provenienti da Gran Bretagna, Nuova Zelanda e Canada, sono stati espulsi su cauzione e non possono tornare in Cambogia, benché nel frattempo le accuse nei loro confronti - loro, scrive la Bbc, hanno negato di aver girato scene pornografiche e anche di essere nudi - siano cadute.
Gli altri tre - da Regno Unito, Olanda e Norvegia - sono invece in attesa di processo.
Il gruppo di turisti si trovava a Siem Reap, nel nord-ovest della Cambogia, base per visitare i templi di Angkor Wat.