Minacciava di farsi esplodere «vicino a un obiettivo vitale», confermano le autorità
BAGHDAD - Una donna aspirante kamikaze si è fatta saltare in aria oggi a nord di Baghdad dopo essere stata circondata dalle forze dell'esercito, che hanno così sventato un attentato nella capitale. Lo ha riferito il generale Jalil al Rubaie, comandante delle operazioni militari della regione.
La donna, secondo Al Rubaie, «progettava di farsi saltare in aria per colpire un obiettivo in una parte vitale della capitale». L'alto ufficiale non ha fornito ulteriori dettagli sul piano terroristico.
L'aspirante attentatrice suicida era arrivata a Tarmiya, una località a nord di Baghdad, dove qualcuno l'ha fatta alloggiare in un edificio scolastico in attesa di farla entrare a Baghdad. Settantadue ore prima dell'attacco programmato, tuttavia, una soffiata ha messo in allarme l'esercito, che ha circondato la scuola. Ma la donna ha azionato la cintura esplosiva che aveva su di sé, provocando solo danni materiali.