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Sandeep Rehal, 30enne californiana, afferma di essere stata costretta a svolgere mansioni a dir poco degradanti
LOS ANGELES - Tra i suoi compiti quello di pulire lo sperma dal divano. L’ennesima denuncia nei confronti dell'ex re di Hollywood, Harvey Weinstein, arriva da una sua ex dipendente, Sandeep Rehal.
La 30enne californiana, dal 2013 al 2015 sarebbe stata costretta a svolgere mansioni decisamente degradanti. Nella denuncia depositata dai due uffici legali di New York, compaiono numerosi capi d’accusa contro Weinstein. Il produttore secondo la testimonianza dell'ex dipendente, la costringeva a gestire la fornitura di farmaci iniettabili per la disfunzione erettile, a pulire lo sperma dal suo divano dopo i rapporti sessuali, a raccogliere i suoi preservativi usati, e persino a tenere una lista dei contatti con tanto di asterisco per identificare i partner sessuali.
La stessa 30enne avrebbe dovuto sottostare a palpeggiamenti e un linguaggio scurrile e degradante. Tra le richieste assurde? A quanto pare Weinstein amava dettare email e lettere da spedire mentre era completamente nudo.
