Alla sbarra ci sono complessivamente 46 persone, tra cui cittadini di Russia, Siria, Algeria, Tunisia ed Egitto
ISTANBUL - Un tribunale di Istanbul ha deciso la scarcerazione in attesa di giudizio di 6 degli imputati per la strage dell'aeroporto Ataturk, 3 dei quali stranieri, accusati di complicità con i sospetti 3 killer dell'Isis - poi rimasti uccisi - che nel giugno 2016 assaltarono lo scalo della metropoli sul Bosforo, provocando 46 morti e 163 feriti. Gli imputati, riferisce Anadolu, sono stati rilasciati con divieto di espatrio nella terza udienza del processo, che si era aperto lunedì ed è stato aggiornato al 18 gennaio prossimo.
Alla sbarra ci sono complessivamente 46 persone, tra cui cittadini di Russia, Siria, Algeria, Tunisia ed Egitto, accusati a vario titolo di omicidio, associazione terroristica e tentativo di rovesciare l'ordine costituzionale.
Oltre ai 6 rilasciati oggi, altri 36 imputati restano in carcere e 4 risultano latitanti. Per loro, la procura turca ha chiesto condanne complessive fino a 3'342 anni di prigione.