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FRANCIA/STATI UNITIIrma: devastate le Antille francesi. Evacuati otto turisti svizzeri da Key West

06.09.17 - 15:42
Il passaggio dell’uragano ha provocato ingenti danni, «non siamo a conoscenza di perdite umane». Ci si prepara al peggio in Florida: «Più potente di Andrew»
Irma: devastate le Antille francesi. Evacuati otto turisti svizzeri da Key West
Il passaggio dell’uragano ha provocato ingenti danni, «non siamo a conoscenza di perdite umane». Ci si prepara al peggio in Florida: «Più potente di Andrew»

KEY WEST - Otto turisti svizzeri, in viaggio con l'agenzia Hotelplan, sono stati evacuati da Key West, in Florida, in attesa dell'arrivo dell'uragano Irma. «Siamo in contatto ora per ora con le nostre guide sul posto e ci atteniamo alle indicazioni delle autorità», ha assicurato il portavoce dell'agenzia Prisca Huguenin-dit-Lenoir. L'aeroporto internazionale della città, il punto continentale più a sud degli Usa, chiuderà nelle prossime ore.

A Miami ci sono attualmente 25 altri clienti svizzeri che dovranno essere trasferiti durante questa giornata o al più tardi domani, a seconda di come si muoverà la tempesta. Inoltre, dalla Svizzera, due clienti hanno annullato il loro viaggio per la Repubblica Dominicana. Lo riporta 20 minutes.

Distrutti i palazzi più grandi di Saint-Martin - I danni causati dal passaggio dell'uragano Irma nelle Antille francesi sono notevoli stando a quanto annunciato dal governo di Parigi a circa due ore dall'inizio dello stato di massima allerta. «I danni materiali sono già ingenti», ha riferito la ministra responsabile per i territori francesi d'oltremare, Annick Girardin, confermando i numerosi video in circolazione in tv e su internet.

«Due squadre saranno inviate dalla terraferma e un’altra da Guadalupa per aiutare Saint-Martin e Saint-Barthélemy - ha spiegato il Ministro degli Interni francese, Gérard Collomb - siamo mobilitati per rispondere a tutte le difficoltà. Sono stati distrutti anche i palazzi più robusti di Saint-Martin, ma non siamo a conoscenza di perdite umane… Vedremo nelle prossime ore. I venti stanno girando, il rischio ora è che possano tornare nell'altra direzione, potremo avere nuovi danni».

«Il tetto della casa non c’è più» - L’allerta è massima e le prime immagini di quanto ha lasciato dopo il suo passaggio l’uragano fanno temere il peggio. Un americano in vacanza a Saint-Martin ha filmato i danni nella sua casa. Il tetto non c'è più. «I venti andavano oltre i 300 km/h. Ho troppa paura di andare al piano di sopra, sono abbastanza sicuro che il tetto non ci sia più», ha scritto Eze su Twitter, riporta leparisien.fr.

«Più potente di Andrew» - «Irma è più grande e più potente di Andrew»: è il monito lanciato in una conferenza stampa da Rick Scott, il governatore della Florida, dove l'uragano rischia di abbattersi nel weekend.

Nel 1992 Andrew è stato il secondo uragano più distruttivo nella storia degli Stati Uniti (65 morti), e l'ultimo di tre uragani di Categoria 5 (il massimo della scala) che hanno colpito gli Stati Uniti nel XX secolo dopo l'uragano del Labor Day nel 1935 e l'uragano Camille nel 1969. Devastò il nordovest delle Bahamas, la Florida meridionale a Homestead (sud di Miami) e il sudovest della Louisiana. 

Scott ha lanciato un appello a rispettare gli ordini di evacuazione e a farlo rapidamente, annunciando che entro stasera saranno mobilitati mille uomini della Guardia nazionale. Per venerdì ne sono stati richiamati in servizio 7000.

L'uragano fa rotta sulla villa di Trump ai Caraibi - L'uragano Irma punta diretto su una proprietà di Donald Trump: il presidente americano possiede una villa da svariati milioni di dollari nell'isola caraibica di St. Martin verso cui sta facendo rotta il violentissimo vortice che si è formato sull'oceano.

Un allarme uragano è stato decretato nell'isola, una dipendenza francese 400 chilometri a est di Portorico, dove i venti da tempesta tropicale di Irma potrebbero abbattersi nelle prossime ore. Chateau des Palmiers, questo il nome della villa di Trump, ha undici camere da letto, piscina, campo da tennis e i consueti tendaggi color oro prediletti dal tycoon.

La proprietà fa parte del trust fund creato dopo l'insediamento per evitare conflitti di interesse durante la presidenza. Trump usualmente affitta la villa ma da mesi il fund sta cercando di venderla: in agosto il prezzo in offerta è stato abbattuto da 28 a 17 milioni di dollari. Irma minaccia anche il sud della Florida dove il "numero uno" degli Usa possiede varie tenute tra cui Mar-a-Lago, la cosiddetta "casa Bianca d'inverno" e il campo da golf Trump National Doral.

Oggi Trump ha twittato su Irma: «Seguo l'Urgano da vicino», ha scritto il tycoon aggiungendo in un altro micromessaggio che Irma «sembra essere il più grande mai registrato sull'Atlantico!».

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