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ITALIAMafia Capitale: cade l'accusa di associazione mafiosa a 19 imputati

20.07.17 - 14:27
Lo ha deciso la X sezione penale del Tribunale di Roma. Il sindaco di Roma Virginia Raggi: «Dobbiamo trarne tutte le conclusioni e regolarci di conseguenza»
Keystone / EPA Ansa
Mafia Capitale: cade l'accusa di associazione mafiosa a 19 imputati
Lo ha deciso la X sezione penale del Tribunale di Roma. Il sindaco di Roma Virginia Raggi: «Dobbiamo trarne tutte le conclusioni e regolarci di conseguenza»

ROMA - Cade l'accusa di associazione mafiosa a 19 imputati del processo a mafia capitale, tra cui i presunti capi Carminati e Buzzi. 

I giudici hanno detto che «la mafia a Roma non esiste, come andiamo dicendo da 30 mesi», ha detto l'avvocato di Massimo Carminati, Giosuè Naso. «La presa d'atto della inesistenza dell'associazione mafiosa - ha aggiunto - ha provocato una severità assurda e insolita. Mai visto che a nessuno di 46 imputati non venissero date attenuanti. Sono pene date per compensare lo schiaffo morale dato alla procura». Per Naso «certamente lo sconfitto è Pignatone», il procuratore capo di Roma, «non so se ci sono dei vincitori».

Il sindaco di Roma, Virginia Raggi, ha commentato la sentenza: «È una ferita molto profonda nel tessuto della città di Roma, i romani lo sanno bene. Quello che dobbiamo fare noi ora è ricucire i lembi di questa ferita, attraverso un percorso di legalità, che non è facile perché dobbiamo tenere la guardia sempre alta». 

«Quello che è stato chiaramente accertato oggi è che c'è un'associazione criminale che è stata in grado di condizionare pesantemente le scelte politiche di questa città e i danni li stiamo pagando, li vediamo tutti i giorni. Oggi è un momento molto importante per la città di Roma, dobbiamo trarne tutte le conclusioni e regolarci di conseguenza».

Sono in totale 41 i condannati nel processo a mafia capitale, mentre 5 imputati sono stati assolti. Questi ultimi sono: l'ex direttore generale di Ama Giovanni Fiscon, i due presunti 'ndranghetisti Rocco Rotolo e Salvatore Ruggiero, l'ex sindaco di Castelnuovo di Porto, Fabio Stefoni e Giuseppe Mogliani.

Queste invece le condanne inflitte dalla X sezione penale del tribunale di Roma: Massimo Carminati (20 anni), Salvatore Buzzi (19), Claudio Bolla (6 anni), Stefano Bravo (4 anni e 6 mesi), Riccardo Brugia (11 anni), Emanuela Bugitti (6 anni), Claudio Caldarelli (10 anni), Matteo Calvio (9 anni), Nadia Cerrito (5 anni), Pierina Chiaravalle (2 anni e 8 mesi), Mario Cola (5 anni), Sandro Coltellacci (7 anni), Mirko Coratti (6 anni), Giovanni De Carlo (2 anni e mezzo), Paolo Di Ninno (12 anni), Antonio Esposito (5 anni), Franco Figurelli (5 anni), Agostino Gaglianone (6 anni e mezzo), Alessandra Garrone (13 anni e mezzo), Luca Gramazio (11 anni), Carlo Maria Guarany (5 anni), Cristiano Guarnera (4 anni), Giuseppe Ietto (4 anni), Giovanni Lacopo (6 anni), Roberto Lacopo (8 anni), Guido Magrini (5 anni), Sergio Menichelli (5 anni), Michele Nacamulli (5 anni), Luca Odevaine (6 anni e 6 mesi. diventano 8 con la continuazione), Franco Panzironi 10 anni, Pierpaolo Pedetti (7 anni), Marco Placidi (5 anni), Carlo Pucci (6 anni), Daniele Pulcini (un anno), Mario Schina (5 anni e mezzo), Angelo Scozzafava (5 anni), Andrea Tassone (5 anni), Fabrizio Franco Testa (12 anni), Giordano Tredicine (3 anni), Claudio Turella (9 anni), Tiziano Zuccolo (3 anni e mezzo).

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