Una giovane agente israeliana è rimasta uccisa
GERUSALEMME - Tre "terroristi" palestinesi sono stati uccisi nel corso di due diversi attacchi contro le forze dell'ordine a Gerusalemme. Lo dice la polizia spiegando che ci sono «persone del posto ferite» e che sono state portate in ospedale. Una poliziotta di 20 anni sarebbe in gravi condizioni.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i due attacchi sono avvenuti nei pressi della Via Suleiman fuori della Città Vecchia di Gerusalemme. Nel primo attacco - e la polizia si riferisce parla di "combinato" - una pattuglia di agenti è stata aggredita con coltelli e pistole e i due aggressori palestinesi sono stati uccisi.
Accoltellamento - Una giovane poliziotta israeliana è stata accoltellata in serata nei pressi della Porta di Damasco nella Città Vecchia a Gerusalemme. Lo ha detto il portavoce della polizia Luba Samri che ha parlato di condizioni critiche per l'agente ricoverata in ospedale e ha detto che l'attacco è stato compiuto da un "terrorista" poi "neutralizzato".
Secondo il Jerusalem Post gli assalitori sarebbero quattro e tre di loro sarebbero stati feriti da colpi di arma da fuoco. Secondo il Times of Israel, la poliziotta, 20 anni, verserebbe in gravi condizioni.
Aggiornamento - È morta la giovane agente israeliana. Lo ha annunciato la polizia spiegando che Hadas Malka (22 anni) era arrivata in condizioni critiche all'ospedale Hadassh di Monte Scopus dopo essere stata accoltellata.
I tre palestinesi autori del duplice attacco che sono stati uccisi dalla polizia hanno 18, 19 e 30 anni. I primi due sono di Ramallah, l'altro di Hebron, entrambe località della Cisgiordania. Lo ha detto la polizia che tuttavia non ha diffuso i loro nomi.