L'ordigno è stato piazzato per colpire le forze armate nel nord-est del Sinai
IL CAIRO - Tre fratellini sono morti nell'esplosione di un ordigno piazzato da terroristi islamici per colpire le forze armate nel nord-est del Sinai, in Egitto. Lo hanno riferiscono fonti della sicurezza e mediche locali.
Le tre piccole vittime della famiglia El Meniai sono un maschietto (Hassan Abdallah, di 5 anni) e le sue due sorelline Rasha (8) e Iman, di soli tre anni: i bambini sono morti mentre giocavano accanto alla propria abitazione nella zona di El Sabil ad Arish, precisano le fonti.
La parte settentrionale del Sinai è teatro di sempre frequenti attentati, attacchi e scontri armati, di cui cui rimangono vittima anche civili. Il Tahrir Institute for Middle East Policy ha registrato un aumento degli «attacchi» della branca egiziana dell'Isis contro forze di sicurezza egiziane, passati da 143 nel 2014 a 681 l'anno scorso.