Lacrimogeni, pallettoni e cariche della polizia contro i manifestanti
CARACAS - Non si allenta la tensione politica nelle piazze del Venezuela, dove l'opposizione continua a convocare proteste contro il governo di Nicolas Maduro e si scontra con la stessa risposta delle autorità: lacrimogeni, pallettoni e cariche della polizia.
A Caracas, come è già successo la settimana scorsa, gli oppositori si sono dati appuntamento sull'autostrada Francisco Fajardo - la principale arteria che attraversa la capitale - per tentare di raggiungere la sede dell'Ombudsman, al quale reclamano che prenda posizione riguardo all'impasse istituzionale fra il potere esecutivo e l'Assemblea Nazionale, in mano all'opposizione.
Le autorità, da parte loro, hanno prima chiuso una dozzina di stazioni della metro per evitare l'afflusso di manifestanti, e poi dispiegato unità antisommossa sul loro percorso, per evitare che raggiungano la loro destinazione.
Anche a Maracaibo - seconda città del paese e capitale dello stato occidentale di Zulia - i manifestanti che si erano riuniti davanti alla residenza del governatore locale, Francisco Arias Cardenas, per esigere elezioni, sono stati caricati dalle forze dell'ordine.