AUSTRALIALe cuffie le scoppiano in testa durante il volo: «Attenti alle batterie»

MELBOURNE - Un tranquillo sonnellino su un volo Pechino-Melbourne si è trasformato in una scena dell’orrore per una giovane australiana. A due ore dal decollo, le cuffie a batteria con cui stava ascoltando la musica sono infatti esplose provocandole un grosso spavento e lasciandole il viso annerito dal fumo e delle bolle su una mano.

«Mentre mi stavo girando ho sentito bruciare la faccia, così l’ho afferrata facendo cadere le cuffie intorno al collo», ha raccontato la donna all’Ufficio australiano per la sicurezza dei trasporti (l’Atsb), che non ha diffuso il suo nome. «Ho continuato a sentire bruciare così le ho tolte e le ho buttate a terra: facevano scintille e ne uscivano piccole fiamme», ha aggiunto.

A intervenire, in quel momento, sono stati gli assistenti di volo, che hanno immerso le cuffie in un secchiello d’acqua per spegnerle e sono tornati ad accertarsi che la passeggera stesse bene. La donna aveva rimediato una macchia di fuliggine sul viso, qualche capello bruciato e delle bolle su una mano. Non se la passavano bene nemmeno gli altri passeggeri, che hanno dovuto sopportare fino all’atterraggio l’odore di plastica, componenti elettronici e capelli bruciati che emanava dalle batterie e dalle coperture delle cuffie fuse rimaste incollate al pavimento: «Hanno tossito e faticato a respirare per il resto del viaggio», ha raccontato la proprietaria delle cuffie.

Benché la sfortunata passeggera non stesse facendo niente di sbagliato, l’Atsb ne ha approfittato per ricordare le regole di sicurezza da adottare in volo per le batterie: mettere quelle di scorta nel bagaglio a mano e non in stiva e dotarle di una protezione contro i cortocircuiti (come un frammento di nastro adesivo sugli elettrodi e un sacchetto chiuso che le contenga singolarmente).

Le disposizioni svizzere

Anche l’Ufficio federale dell’aviazione civile svizzero (Ufac) ricorda sul suo sito che «le batterie e gli apparecchi elettronici possono avere effetti pericolosi provocati da scintille o da un cortocircuito». In particolare, le batterie al litio sciolte (non inserite in un apparecchio) di macchine fotografiche, cellulari, orologi, videocamere e altri dispositivi sono vietate nel bagaglio da stiva e vanno tenute nel bagaglio a mano (in quantità limitate). Le normali pile stilo (AA, AAA, C, D, ecc. fino a 9 volt) sono consentite anche sfuse sia in stiva che in cabina a patto che abbiano la protezione anti cortocircuito. Il trasporto di apparecchi elettronici portatili contenenti batterie è consentito anche in stiva a patto che non superino i 12 V.

Per maggiori informazioni su tutti gli articoli consentiti e proibiti sui voli consulta il sito dell'Ufac.