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La ricerca sull'impatto della crisi nucleare ha svelato inoltre altri 27 casi sospetti
TOKYO - Una seconda ricerca che ha studiato l'impatto della crisi nucleare di Fukushima sulla salute ha confermato la diagnosi di cancro alla tiroide per 30 bambini, e il sospetto che altri 27 possano aver contratto un tumore.
Una seconda indagine governativa su circa 300'000 bambini - dopo la prima condotta a distanza di tre anni dall'incidente, ha confermato un incremento dei casi di tumore su 16 persone, portando il totale dei bambini che hanno sviluppato il cancro alla tiroide negli ultimi cinque anni a 131, e altri 41 tra quelli che le autorità mediche considerano possano svilupparlo.
I bambini esaminati avevano tutti un'età compresa tra i 5 e i 18 anni al tempo della catastrofe, nel marzo 2011. Il direttore della ricerca e membro della Associazione medica di Fukushima, Hokuto Hoshi, ritiene che l'esposizione alle radiazioni non è necessariamente correlata ai casi seppur in aumento delle ultime diagnosi, ma avverte che, considerando le preoccupazioni dei residenti, ulteriori verifiche si rendono necessarie.
