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SERBIA«Ridicolo» parlare demarcazione frontiere

06.04.16 - 17:59
Il capo dell'Ufficio governativo serbo per il Kosovo Marko Djuric commenta la proposta della ministra kosovara Edita Tahiri
«Ridicolo» parlare demarcazione frontiere
Il capo dell'Ufficio governativo serbo per il Kosovo Marko Djuric commenta la proposta della ministra kosovara Edita Tahiri

BELGRADO - «Inutile» e «ridicola»: così il capo dell'Ufficio governativo serbo per il Kosovo Marko Djuric ha definito la proposta della ministra kosovaro Edita Tahiri di discutere, nell'ambito del dialogo con Belgrado a Bruxelles, la 'demarcazione del confine fra Serbia e Kosovo'.

«Tale proposta è semplicemente ridicola poichè non vi è alcuna frontiera fra Kosovo e resto della Serbia, e per questo non vi possono essere negoziati su una demarcazione del confine», ha detto Djuric, citato dai media serbi.

«Solo lo stato serbo è dotato di frontiere, riconosciute dalle Nazioni Unite», ha aggiunto. La Serbia non riconosce l'indipendenza proclamata dal Kosovo il 17 febbraio 2008.

Per Djuric si tratterebbe di una mossa del ministro Tahiri per guadagnare consenso politico fra la popolazione di etnia albanese del Kosovo. Il Kosovo, riconosciuto finora da 111 paesi, non è membro dell'Onu.

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