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BELGIOIsis: «In azione una cellula segreta». Si cerca un uomo

22.03.16 - 16:51
L'Isis ha rivendicato gli attentati all'aeroporto e alla metro di Bruxelles. Ritirato l'invito a rimanere a casa
Isis: «In azione una cellula segreta». Si cerca un uomo
L'Isis ha rivendicato gli attentati all'aeroporto e alla metro di Bruxelles. Ritirato l'invito a rimanere a casa

BRUXELLES - "Il Belgio è stato colpito perché parte della coalizione internazionale". Così l'Isis, secondo quanto riporta il Site, ha rivendicato gli attentati all'aeroporto e alla metro di Bruxelles che, secondo l'ultimo bilancio, hanno ucciso 34 persone e ne hanno ferite 130.

A poco più di quattro mesi dagli attentati di Parigi e a pochi giorni dall'arresto a Bruxelles della 'primula rossà Salah Abdeslam, considerato la mente degli attacchi in Francia, nel mirino è finita proprio la capitale belga, sede delle principali istituzioni europee. Due ordigni sono esplosi nella hall dell'aeroporto di Zevantem, facendo 14 vittime, e un'altra esplosione ha colpito la stazione della metropolitana Maalbeek, a pochi passi dalla sede della Commissione europea: 20 i morti. L'ambasciatore italiano Grassi parla di tre connazionali rimasti colpiti, ma nessuno in modo grave. Gli attentati sono stati rivendicati dall'Isis che minaccia anche altre operazioni in Europa.

Nello scalo aereo l'attacco è avvenuto nella hall delle partenze, completamente devastata: secondo fonti Usa ha agito almeno un kamikaze e una bomba potrebbe essere stata messa in una valigia. Scene di panico fra i passeggeri, subito evacuati e guardati a vista da un cordone delle forze di sicurezza. Trovati anche un kalashnikov ed un giubbotto inesploso, gli artificieri hanno fatto brillare un pacco sospetto mentre la polizia proseguiva le ricerche di altri terroristi o loro fiancheggiatori all'interno dello scalo. Scene di disastro e disperazione anche alla fermata della metropolitana colpita nell'attacco, con immagini shock del vagone sventrato, in brandelli le porte del convoglio e gli interni, e alcune persone ancora bloccate in stazione. Il Belgio ha decretato tre giorni di lutto nazionale, chiuso le frontiere e interrotto i collegamenti ferroviari, schierando anche i militari nelle strade, mentre si susseguono gli allarmi per eventuali nuovi attacchi: allerta bomba all'ospedale di Saint-Pierre, dove sono state ricoverate diverse persone ferite negli attentati di stamane e dove era stato ricoverato Salah Abdeslam dopo la sua cattura. Un allarme ha interessato anche il Palazzo Reale, e sono state evacuate per ragioni di sicurezza l'università di ULB a Bruxelles, la centrale nucleare di Liegi e un cinema ad Anversa. La polizia ha diffuso una foto dei tre presunti attentatori all'aeroporto di Zaventem: due sono vestiti in abiti scuri e secondo gli inquirenti potrebbero essere morti nell'attentato, mentre il terzo con una giacca chiara e un cappello è tuttora ricercato e, come è accaduto nei giorni successivi alle strage di Parigi, la Procura ha chiesto ai media di non pubblicare alcuna informazione sulle operazioni in corso.

L'allerta è altissima anche in tutte le capitali del Continente: a Parigi evacuata la gare du Nord per un falso allarme per un pacco sospetto, innalzate le misure di sicurezza anche negli aeroporti italiani. Leader occidentali compatti nella solidarietà ai belgi, Obama da Cuba assicura che 'possiamo sconfiggere il terrorismo, e lo sconfiggeremò, ma 'dobbiamo stare unitì. Da Roma, il capo dello Stato Mattarella invita ad affrontare la sfida al terrorismo con una comune strategia. Il comune di Parigi decide di illuminare stasera la Tour Eiffel con i tre colori del Belgio, il premier Valls ed il ministro dell'Interno Cazeneuve premono per un'immediata adozione del Pnr, il registro dei passeggeri aerei. A Londra, una bandiera belga a mezz'asta sventola su Downing Street. E si moltiplicano le offerte d'aiuto anche sui social network si attivano per essere d'aiuto a chi voglia far girare informazioni sui propri cari che possano essere stati coinvolti dagli attentati.

18:27 - Operazione in corso a Schaerbeek - Una vasta operazione di polizia è in corso nel quartiere di Schaerbeek, a Bruxelles. Lo riferiscono i media belgi, senza aggiungere ulteriori dettagli per non compromettere le operazioni delle forze dell'ordine come richiesto dalla procura federale belga. Sul posto ci sono diversi veicoli della polizia, blindati, ambulanze e soccorsi. Secondo alcune fonti, l'operazione sarebbe già terminata.

18:19 - Isis: «In azione una cellula segreta» - "Una cellula segreta" ha colpito Bruxelles: lo scrive il network dell'Isis, Amaq news, nella rivendicazione in francese degli attentati nella capitale belga. "Quello che vi aspetta sarà ancora più duro e amaro", recita il testo.

18:10 - Avviso di ricerca - "La polizia cerca di identificare quest'uomo. È sospettato di aver commesso l'attentato all'aeroporto di Zaventem". Lo scrive la polizia belga pubblicando su Facebook la foto di uno dei tre sospetti terroristi ripresi delle telecamere dello scalo di Bruxelles. "Se riconoscete questo individuo o se avete informazioni riguardo a questo attentato - prosegue l'avviso - vogliate mettervi in contatto con gli inquirenti al numero di telefono 080030300. Discrezione garantita".

Nella foto l'uomo spinge un carrello-bagagli con sopra un borsone nero. Porta degli occhiali, è vestito con una camicia chiara e una giacca chiara e un cappello scuro calato sulla testa.

Avis de recherche lancé dans le cadre de l'enquête sur les attentats de Bruxelles https://t.co/ZpcDoX4CJp pic.twitter.com/o3IurUl1wP

— Le Soir (@lesoir)

18:02 - Starbucks chiude i suoi negozi - Starbucks ha annunciato che fino a nuovo ordine terrà chiusi tutti i suoi negozi in Belgio.

17:59 - Lega araba: «L'attacco destabilizza la pace nel mondo - La Lega Araba ha condannato con forza gli attentati di Parigi affermando che "questi vili attacchi terroristici puntano a destabilizzare la sicurezza e la pace del mondo intero". Lo ha dichiarato il segretario generale uscente dell'organizzazione dei 22 Paesi arabi, Nabil Elaraby.

In una dichiarazione resa nella sede della Lega degli Stati arabi, al Cairo, il segretario generale ha aggiunto che ora "spetta alla comunità internazionale di unire gli sforzi per sradicare il terrorismo, prosciugare le sue risorse ed impedire ai terroristi di dotarsi di tecnologia moderna per commettere i loro crimini". Elaraby (il cui nome viene spesso traslitterato el-Araby) ha espresso la solidarietà dell'organizzazione politica di stati del Nord-Africa, del Corno d'Africa e del Medio Oriente al popolo belga per "questo orribile crimine".

17:46 - A Zaventem feriti 6 agenti e 4 impiegati Brussels Airlines - Tra i feriti dell'aeroporto di Zaventem, a Bruxelles, si contano anche 6 agenti della polizia federale, di cui uno in gravi condizioni, e 4 impiegati della compagnia aerea Brussels Airlines. Lo riferiscono i media belgi.

17:43 - Londra sconsiglia Bruxelles - Downing Street ha consigliato ai britannici di evitare viaggi verso Bruxelles.

17:36 - Aeroporto chiuso mercoledì - Il direttore dell'aeroporto di Bruxelles ha confermato che tutti i voli in partenza e arrivo domani da Zaventem sono stati annullati. I passeggeri coinvolti sono circa 24.000.

The airport will remain closed through Wednesday says #brusselsairport CEO @arnaudfeist

— Brussels Airport (@BrusselsAirport)

17:29 - La città non si ferma - Tutti gli eventi in programma per domani a Bruxelles avranno luogo regolarmente. 

Tous les événements organisés dans la région de Bruxelles-Capitale auront lieu demain #brusselsattack

— ZPZ PolBru (@zpz_polbru)

17:25 - Le bombe esplose in aeroporto contenevano chiodi - Le bombe utilizzate per l'attacco terroristico all'aeroporto contenevano chiodi. Lo ha detto a Vtm, l'amministratore delegato dell'Ospedale della Gasthuisberg University di Lovanio, Marc Decramer. La maggior parte delle vittime ricoverate in questo ospedale ha infatti fratture, ustioni e tagli profondi causati da oggetti metallici. 

Attentats à Bruxelles: des clous dans les bombes à l'aéroport https://t.co/dsnuuksZlY pic.twitter.com/qPwp8pHWD5

— Le Soir (@lesoir)

17:24 - Scuole aperte - Le scuole saranno aperte domani, salvo ulterori indicazioni contrarie. Il trasporto pubblico riprende a poco a poco la normalità. 

Les écoles situées sur le territoire de la Région Bruxelles-Capitale seront ouvertes demain #brusselsattack

— ZPZ PolBru (@zpz_polbru)

17:10 - «Attacco alla nostra democrazia» - "È stato un attacco alla nostra società aperta e democratica": così i leader europei in una dichiarazione congiunta. "Questi attacchi rafforzano soltanto la nostra risolutezza nella difesa dei valori europei e della tolleranza dagli attacchi dell'intolleranza. Saremo fermi e uniti nella lotta contro l'odio, l'estremismo violento e il terrorismo".

16:59 - Riaprono due linee della metro, le altre ancora chiuse - Riaprono due linee di metropolitana, la due e la sei. Mentre il resto della rete rimane chiusa. Lo ha stabilito il Centro di Crisi. Un segnale importante di tentativo di ripresa di una vita nomale, malgrado il livello dell'allerta resta massimo.

16:51 - Ritirato l'invito a rimanere a casa - Il centro di crisi belga ha appena ritirato, via Twitter, la raccomandazione di rimanere a casa o a scuole o in ufficio, malgrado rimanga l'allerta massima, a livello 4.

16:49 - Confermata la rivendicazione dell'Isis - Il Site conferma l'autenticità della rivendicazione Isis degli attacchi a Bruxelles: il Belgio è stato colpito "per la sua partecipazione alla coalizione internazionale" contro lo Stato islamico.

"I combattenti dello Stato islamico hanno compiuto una serie di attacchi con esplosivo e cinture, prendendo di mira l'aeroporto e la stazione centrale della metro di Bruxelles, capitale del Belgio, una nazione che partecipa alla coalizione" contro l'Isis, recita il testo della rivendicazione, in inglese, pubblicata dal network jihadista Amaq News.

"I combattenti hanno aperto il fuoco all'interno dell'aeroporto di Zaventem, poi alcuni si sono fatti detonare, così come un altro nella metro di Maalbeek. Gli attacchi hanno causato oltre 230 tra morti e feriti".

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