PORDENONE - Per ora non lascerà il carcere il macedone di Azzano Decimo (Pordenone) fermato dai carabinieri venerdì scorso a Mestre e accusato di essere un reclutatore di "foreign fighters". Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari (Gip) Alberto Scaramuzza al termine dell'interrogatorio di garanzia.
Da quanto si è appreso, l'uomo avrebbe negato con decisione di essere un reclutatore di terroristi. Non avrebbe invece negato di conoscere l'imam bosniaco, Husein Bosnic, in carcere a Sarajevo perché accusato di aver arruolato nell'Isis aspiranti mujaheddin, ma avrebbe precisato nell'ambito di scambi culturali e per motivi religiosi.