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Le pene inflitte ai tre giovani sudamericani arrivano ai 16 anni
MILANO - Tre giovani sudamericani, che hanno preso parte all'aggressione nei confronti di due ferrovieri, uno dei quali venne colpito con il machete e rischiò di perdere un braccio lo scorso giugno a Milano, sono stati condannati a pene fino a 16 anni di carcere.
Lo ha deciso il giudice delle udienze preliminari (gup) di Milano Alfonsa Ferraro che ha assolto invece altri tre giovani imputati, uno dei quali era stato arrestato assieme agli altri tre condannati oggi. Il giudice ha anche disposto risarcimenti per i due ferrovieri.
