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NEPALTerremoto, “Nessuno sa quanti scomparsi ci siano”. Feriti gravi evacuati dall’Everest

26.04.15 - 09:30
Grazie alle condizioni meteo favorevoli sei elicotteri sono atterrati sul campo base
Terremoto, “Nessuno sa quanti scomparsi ci siano”. Feriti gravi evacuati dall’Everest
Grazie alle condizioni meteo favorevoli sei elicotteri sono atterrati sul campo base

KATHMANDU - "Tutti i feriti gravi sono stati evacuati in elicottero. In molti hanno aiutato". Lo scrive su Twitter Alex Gavan, alpinista romeno scampato alla valanga sul campo base dell'Everest, seguita al forte terremoto in Nepal.

Gavan aveva lanciato ieri un drammatico appello dal campo base, sempre con un tweet, avvertendo che se non fossero arrivati i soccorsi in molti sarebbero morti. Le operazioni con elicottero "continuano", ha aggiunto stamattina. Gavan ha passato la notte al campo "aiutando chi ha bisogno".

Sei elicotteri sono atterrati sul campo base, grazie al miglioramento delle condizioni meteorologiche, riporta un giornalista AFP presente sul luogo. "Le persone sono distese su barelle mentre gli elicotteri riescono ora ad atterrare, una mezza dozzina questa mattina - ha spiegato - il tempo è chiaro, c’è un po’ di neve".

Un portavoce del Dipartimento del Turismo del Nepal, che rilascia i visti necessari per salire sul tetto del mondo, ha indicato che il bilancio delle vittime della valanga è ormai di 14 morti". Quattordici decessi sono stati confermati. Temiamo che il bilancio possa salire", ha detto Gyanendra Kumar Shrestha.

Shinji Tamura, guida per Himex Tour, ha detto che almeno quaranta persone sono rimaste ferite nella valanga innescata dal potente terremoto: "Nessuno sa quanti dispersi ci siano".

Sabato a causa della neve, le vittime non potevano essere elitrasportate. In questo avvio di stagione, centinaia di alpinisti sono al campo base dell’Everest, che si trova a 5500 metri di altitudine. Il disastro arriva un anno dopo l'altra valanga che aveva provocato la morte di 16 guide e che aveva portato alla chiusura senza precedenti dell’accesso agli 8848 metri.

Il bilancio complessivo del terremoto che ha devastato il Nepal è superiore a 2.000 morti, secondo quanto hanno riportato domenica i funzionari nepalesi e dei paesi vicini. Il portavoce della polizia del Nepal, Kamal Singh Ban, ha detto che 1.953 persone sono state uccise solo nel suo paese. In India, le autorità hanno riferito di 53 morti. Diciassette persone sono state uccise in Tibet, secondo i media statali cinesi. I feriti sono oltre 5.000. Nella notte si sono avvertite diverse scosse di assestamento.

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