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ITALIAEsonda il fiume, un morto a Carrara

05.11.14 - 09:22
Una persona data per dispersa è stata trovata viva
Foto Youreporter
Esonda il fiume, un morto a Carrara
Una persona data per dispersa è stata trovata viva

CARRARA - Una persona è morta nell'esondazione del fiume Carrione, nella zona di Avenza a Carrara. Circa 200 metri dell'argine del fiume Carrione sono crollati e le acque hanno invaso le strade circostanti. Alcune famiglie sono già state fatte uscire dalle case e altre, secondo quanto spiega la Protezione civile, sono salite sui tetti delle case. I problemi maggiori sono nella zona di Avenza e di Marina di Carrara. La linea ferroviaria Aulla-Lucca è interrotta.

Trovato vivo il disperso - È stata trovata viva la persona data come dispersa nell'esondazione del Carrione. Si tratta di un operaio che era rimasto intrappolato in una fabbrica vicina al luogo dell'esondazione.

Preallarme per i livelli del Taro - Dopo le intense piogge che hanno interessato il bacino idrografico del fiume Taro, nel Parmense, si sono registrati innalzamenti dei livelli idrometrici del fiume, con superamento del livello 2 nella sezione di Parma Ovest. Per questo la Protezione civile Regionale ha attivato questa mattina la fase di preallarme per piena per i Comuni di Parma e di Fontanellato, Fontevivo, Noceto, Roccabianca, S.Secondo Parmense, Sissa Trecasali.

Durante la notte, la polizia municipale di Parma spiega di aver attivato il servizio di reperibilità per la fase di attenzione del Taro, informando la cittadinanza interessata, sia verbalmente che con affissione e consegna di volantini. Il Ponte sul Taro è stato continuamente monitorato dalla municipale durante la notte, e lo sarà per tutto il tempo della fase di preallarme.

Nel primo mattino, con un unità di coordinamento, è stato creato un collegamento con gli altri comuni della provincia e gli altri enti interessati, per scambiarsi informazioni e per una migliore organizzazione dell'emergenza, affrontando nel contempo le problematiche cittadine, come dei piccoli allagamenti, fisiologici nelle condizioni climatiche attuali. Il monitoraggio, spiega ancora la municipale, proseguirà per tutto il corso della fase di preallarme e le sue evoluzioni.

Ats Ans

 

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