Cerca e trova immobili

SIRIAL'ostaggio britannico avverte Obama: "I raid sono inutili"

30.09.14 - 08:28
"Il nuovo conflitto non renderà l'Occidente più sicuro", dichiara John Cantlie in un nuovo video
Foto Reuters
L'ostaggio britannico avverte Obama: "I raid sono inutili"
"Il nuovo conflitto non renderà l'Occidente più sicuro", dichiara John Cantlie in un nuovo video

DAMASCO - Lo Stato islamico ha pubblicato un video con una nuova 'puntata' dei messaggi dell'ostaggio britannico John Cantlie. Nel filmato, Cantlie parla del discorso del presidente americano Barack Obama in occasione dell'anniversario dell'11 settembre e afferma: "Con i raid non guadagnerete terreno". "Il nuovo conflitto (in Siria e Iraq, ndr) non renderà l'Occidente più sicuro", scrivono i media internazionali riportando il contenuto del 'terzo video' di Cantlie.

L'ostaggio, in tenuta arancione dietro ad una scrivania come nelle precedenti 'puntate', afferma poi che l'Isis non ha perseguito e ucciso i cristiani e gli Yazidi.

Poi l'attacco al discorso del presidente Usa, bollato come "irritante" dalla stampa britannica."La strategia di Obama è prevedibile", afferma ancora Cantlie, nel secondo 'episodio' in sette puntate del suo 'talk-show' sull'Isis. L'ostaggio evoca di nuovo lo spettro del Vietnam, come nel precedente messaggio. E conclude dicendo: "Ci vediamo alla prossima puntata". Il filmato, al momento, è stato rimosso da Youtube.

Scomparso nel novembre del 2012 in Siria, il fotogiornalista britannico John Cantlie era apparso il 18 settembre scorso in un video intitolato 'Lend me your ears' (Prestatemi attenzione), in cui faceva appello al "pubblico" perchè si mobilitasse, per "impedire un altro conflitto" come quelli "disastrosi" in Iraq e Afghanistan. Alla fine del video, Cantlie annunciava altre puntate, nelle quali avrebbe illustrato cosa è l'Isis. Qualche giorno dopo, in un secondo video Cantlie affermava che i Paesi occidentali avevano sottovalutato "la forza e lo zelo nel combattere del loro oppositore" e che andavano incontro a un "caos potenziale" come quello in Vietnam. La pubblicazione del filmato era stata interpretata come una risposta ai raid che gli Stati Uniti hanno lanciato contro il movimento terroristico in Siria.

Ats Ans

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE