In particolare, secondo il premier francese, un allineamento del salario minimo nei diversi Paesi dell'Unione europea consentirebbe di evitare "distorsioni della concorrenza".
Il candidato socialdemocratico alla cancelleria tedesca, Peer Steinbrueck, ha ricordato Ayrault, "propone un salario minimo, ma questa questione del salario minimo, dobbiamo porla su scala europea (...). Quando si pagano quattro euro per un lavoratore agricolo, come volete che ci si allinei?", si è chiesto ancora il premier francese, aggiungendo che oggi è sempre più necessario "pagare correttamente le persone" ed evitare "salari a due velocità".