"Nessuna donna dovrebbe essere costretta a fare una 'ceretta alla brasiliana' contro la sua volontà, e sicuramente nessuno dovrebbe essere licenziato per questo", ha spiegato Jennifer Finley, 35 anni.
La donna sapeva che come politica della spa, ossia il centro di wellness, le dipendenti si devono sottoporre alla depilazione di alcune parti del corpo visibili, per esempio gambe e sopracciglia.
Jennifer si è però sentita profondamente umiliata quando lo scorso ottobre le è stato detto che una parte obbligatoria della formazione consisteva nel sottoporsi alla depilazione integrale alle parti intime.
Il salone di bellezza non ha sinora commentato la vicenda.