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STATI UNITILa maggioranza degli statunitensi è critica con le esenzioni dal vaccino per motivi religiosi

11.12.21 - 08:00
Le posizioni sono differenti all'interno delle varie fedi, nessuna delle quali si oppone a priori all'immunizzazione
keystone-sda.ch / STF (JUSTIN LANE)
La maggioranza degli americani è critica verso le esenzioni dal vaccino anti-Covid per motivi religiosi.
La maggioranza degli americani è critica verso le esenzioni dal vaccino anti-Covid per motivi religiosi.
La maggioranza degli statunitensi è critica con le esenzioni dal vaccino per motivi religiosi
Le posizioni sono differenti all'interno delle varie fedi, nessuna delle quali si oppone a priori all'immunizzazione

NEW YORK - L'esenzione dal vaccino anti-coronavirus per motivi religiosi continua a far discutere (e dividere) gli americani: un nuovo sondaggio realizzato dal Public Religion Research Institute e dall'Interfaith Youth Core mostrano che solo un interpellato su 10 afferma che ricevere l'immunizzazione violerebbe le proprie convinzioni religiose, mentre circa il 60% sostiene che in troppi usano la religione come scusa per evitare l'obbligo vaccinali.

Si conferma quindi una critica diffusa, da parte della maggioranza degli statunitensi, alle ragioni di chi afferma di non vaccinarsi perché ciò sarebbe in contrasto con il premio credo. In molti pensano che non ci siano validi motivi religiosi per rifiutare il vaccino contro il Covid-19.

La posizione delle varie fedi - Nessuna delle principali religioni o confessioni si oppone ai vaccini anti-Covid, anzi: molti leader religiosi li hanno pubblicamente approvati. In quasi tutti i gruppi religiosi interpellati, più della metà dei partecipanti ha affermato che non vi erano motivi religiosi per rifiutare il siero. Con l'unica eccezione dei protestanti evangelici bianchi, dove la percentuale si è fermata al 41%. Questo è l'unico grande gruppo religioso nel quale più di un credente su due ritiene che «il governo non ci parla di altri trattamenti per Covid-19 che sono efficaci quanto il vaccino».

Circa tre americani non vaccinati su 10 affermano di aver già chiesto o pianificato di chiedere un'esenzione dal vaccino per motivi religiosi. Questi numeri sono più alti tra i protestanti evangelici bianchi e i protestanti di colore, circa il 40% dei quali afferma di voler o ha già chiesto questo genere di esenzione.

Religioso, ma vaccinato - C'è poi la posizione di chi osserva che il vaccino entra in contrasto con quanto insegnato dalla propria religione ma non rinuncia a immunizzarsi: più di quattro su 10 sono già stati vaccinati o intendono vaccinarsi il prima possibile, ha affermato Robert P. Jones, amministratore delegato e fondatore del Public Religion Research Institute.

La divisione tra vaccinati e non vaccinati - Il sondaggio indica inoltre una netta spaccatura tra americani vaccinati e non vaccinati, spiega il New York Times. Un divario che si allarga ulteriormente quando entra in mezzo la politica: oltre l'80% dei democratici vaccinati afferma di essere arrabbiato con coloro che si rifiutano d'immunizzarsi, mentre un numero simile di repubblicani non vaccinati è «arrabbiato con coloro che pensano di avere il diritto di dirmi di vaccinarmi contro il Covid-19». La vaccinazione ha causato gravi conflitti all'interno di un americano su cinque.

Oltre il 60% della popolazione americana, pari a più di 200 milioni di persone, è completamente vaccinata contro il coronavirus. Un dato che resta ben al di sotto delle medie di molte nazioni occidentali, che hanno ampiamente superato la quota dell'80%.

 

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