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CINASei casi nella regione, la città cinese di Lanzhou finisce in lockdown

26.10.21 - 11:00
Diversi focolai sono emersi dal 17 ottobre in diverse parti della Cina, a causa di alcuni turisti
Reuters
Fonte ats ans
Sei casi nella regione, la città cinese di Lanzhou finisce in lockdown
Diversi focolai sono emersi dal 17 ottobre in diverse parti della Cina, a causa di alcuni turisti
Intanto, il Governo ha annunciato che i bambini dai tre anni in su inizieranno a ricevere i vaccini anti Covid

LANZHOU - Le autorità cinesi hanno disposto il lockdown per Lanzhou, città di 4 milioni di abitanti del nordovest del Paese e capoluogo del Gansu, a causa del Covid-19. L'obiettivo, vietando ai residenti di uscire di casa se non in caso di emergenza, è di bloccare un focolaio domestico.

Le restrizioni sono maturate quando la Commissione sanitaria nazionale, nei suoi aggiornamenti quotidiani, ha segnalato altre 29 infezioni interne, di cui 6 nella provincia di Gansu. I funzionari della città, in una nota, hanno messo in guardia che «l'ingresso e l'uscita dei residenti» saranno rigorosamente controllati e limitati alle forniture essenziali o alle cure mediche, invitando tutti a seguire le regole con rigore.

L'ultimo focolaio di Covid-19 è stato confermato in relazione alla contagiosa variante Delta, con il conteggio ormai salito a circa 200 casi in tutto il Paese dal 17 ottobre, giorno della positività accertata in un gruppo di turisti che da Shanghai ha volato fino a Xi'an e poi nel Gansu e nella Mongolia Interna.

I funzionari sanitari hanno anche avvertito che potrebbero emergere altre infezioni nei prossimi giorni, mentre i test saranno intensificati come ulteriore misura per combattere la diffusione dell'infezione.

Vaccino dai tre anni
Allo stesso tempo, le autorità cinesi stanno puntando con forza alla campagna vaccinale: i bambini dai tre anni in su inizieranno a ricevere i preparati contro il Covid-19, mentre il 76% della popolazione nel Paese ha ormai completato il ciclo vaccinale.

Oggi, come ha riportato l'agenzia Xinhua, le autorità sanitarie hanno anche notificato 14 contagi importati e 26 relativi a pazienti asintomatici. Dall'inizio della pandemia, la Cina ha segnalato 96'840 casi confermati di coronavirus con 4'636 decessi. 

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COMMENTI
 

volabas56 2 anni fa su tio
Cines dal menga

Dex 2 anni fa su tio
Sappiamo bene quanto i cinesi tengono ai bambini (forza lavoro)

Fkevin 2 anni fa su tio
Ecco. I più sani di tutti noi messi insieme. Bravibravi....un giorno (spero che non ci sarò più), arriverà anche da noi tutto questo. Lo stato decide su tutto e noi non abbiamo più parola. Riflettete, intanto c'è il certificato covid (sanno dove andiamo a mangiare, nuotare, vacanze ecc....), Poi????? No comment

Bibo 2 anni fa su tio
Risposta a Fkevin
Invece quando paghi con la carta, posti su FB, usi Google, ecc... non sanno niente? ma per favore...chi non ha niente da nascondere non si fa di questi problemi...

Blobloblo 2 anni fa su tio
Risposta a Bibo
Si, ma li sei tu che vuoi utilizzare queste cose, non ti è imposto niente! Non è il fatto di avere cose da nascondere...

Mattiatr 2 anni fa su tio
Risposta a Bibo
Non condivido i discorsi di Fkevin, però tengo a fare una precisazione. La carta la da una banca, i post Facebook, la traccia delle ricerche Google, eccetera, potremmo fare esempi infiniti. Il certificato covid però non è dato da una società privata, che in genere persegue un profitto, ma da una nazione, con i fini che poi possa avere (la storia ci ricorda che non sempre gli stati sono stati corretti ed etici). Diciamo che vista la storia di qualche nazione vicina è normale che a qualcuno suoni un campanello d'allarme (personalmente non rientro in questa categoria).

Trionfx 2 anni fa su tio
Pagliacci!!
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