In India è la vigilia dell'avvio della vaccinazione di massa. Ma si registrano già i primi stop
Nelle ultime 24 ore l'India ha registrato 386'888 nuovi casi positivi e 3'501 nuovi decessi legati al Covid-19.
NUOVA DELHI - Un orizzonte di speranza che si allontana quando sembrava ormai a un passo. Domani, sabato 1° maggio, avrebbe dovuto prendere il via in tutta l'India la vaccinazione di massa per tutti i cittadini maggiorenni. Nella capitale indiana però si segnalano già problemi di approvvigionamento.
Il governatore di Delhi, Arvind Kejriwal ha invitato gli abitanti della capitale a non mettersi in coda domani per la vaccinazione: «Non abbiamo le dosi», ha detto. «Non ci hanno ancora consegnato le fiale», ha spiegato Kejriwal. «Siamo in contatto costante con i produttori e ci auguriamo che ce li consegneranno nei prossimi giorni. Per favore, non presentatevi ai centri. Vi informeremo quando le dosi saranno disponibili».
Milioni di persone in lista di attesa
Sino a oggi, sui quasi venti milioni di abitanti della città, Delhi ha somministrato la prima dose a oltre 3 milioni di persone, e pienamente vaccinato oltre 600 mila.
Ieri, al termine di una riunione di coordinamento sull'emergenza, il premier Modi ha ribadito che la vaccinazione è «l'arma più forte» della battaglia contro la pandemia e ha sollecitato i medici ad incoraggiare sempre più persone a farsi vaccinare. Più di 24 milioni di persone si sono registrate in tutto il paese sulla piattaforma digitale Co-WIN, ma la realtà, criticano i media, è che, come nella capitale, molti altri sono stati costretti a rinviare la vaccinazione per la mancanza delle dosi.
Le ultime 24 ore in cifre
L'India è in questo momento l'epicentro globale della pandemia. Nelle ultime 24 ore nel Paese asiatico sono stati registrati 386'888 nuovi casi positivi e 3'501 nuovi decessi legati al Covid-19.