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STATI UNITIFacebook censura un'intervista a Trump: «Siamo un passo più vicini a “1984” di Orwell»

01.04.21 - 15:46
A realizzarla e postarla è stata sua nuora, Lara. Il social ritiene di far rispettare il blocco imposto a gennaio.
Keystone
Facebook censura un'intervista a Trump: «Siamo un passo più vicini a “1984” di Orwell»
A realizzarla e postarla è stata sua nuora, Lara. Il social ritiene di far rispettare il blocco imposto a gennaio.

WASHINGTON - Ha reagito con indignazione Lara Trump alla decisione di Facebook di rimuovere il video dell'intervista a Donald Trump che la nuora dell'ex presidente americano e neogiornalista di Fox News aveva postato sul proprio profilo. «... E così, siamo un passo più vicini a "1984" di Orwell. Wow», scrive la 38enne su Instagram condividendo il testo dell'email di avvertimento ricevuta dal social media.

Nella stessa si legge che, «in linea con il blocco imposto agli account Facebook e Instagram di Donald Trump, ulteriori contenuti postati per voce di Donald Trump saranno rimossi e si tradurranno in limitazioni aggiuntive degli account». L'ex presidente americano era stato bandito dai due social in gennaio, quando era ancora in carica, dopo che un gruppo di suoi sostenitori aveva assaltato il Campidoglio.

Nell'intervista - apertamente di parte - di 18 minuti, la prima dopo la fine del mandato presidenziale di Trump, Lara Trump s'intrattiene con il suocero su una serie di temi come la presunta frode elettorale ai danni del 74enne («è stato un sistema di voto da Paese del terzo mondo»), la prima conferenza stampa di Joe Biden («quello che ha detto non è quello che sta facendo»), i social media («Twitter è diventato davvero noioso»), la crisi migratoria al confine col Messico e possibili futuri comizi trumpiani («ci saranno, sicuro»).

L'incontro è visibile sul sito di Lara Trump, "The Right View". Lara è moglie di Eric, il terzogenito di Donald Trump.

 
 
 
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COMMENTI
 

gigios 3 anni fa su tio
Bigul

Ro 3 anni fa su tio
Per il fattaccio al Campidoglio è comprensibile aver bloccato il suo account ma ..... se ora tutto quello che dice l’ex presidente Trump dev’essere censurato significa che gli state negando la libertà di espressione, garantita dalla costituzione americana e questo è gravissimo. Normalmente quando si nega a qualcuno la libertà di espressione significa avere qualcosa da nascondere. Inoltre le censure portano a denigrare l’intelligenza della popolazione come a dire che questa è stupida e non sa scegliere e questo è inaccettabile. Si vuole difendere la libertà di espressione ma poi alla fine questi “ difensori “ la negano se gli disturba. La ragione non sta sempre da una sola parte se non in pochi casi. Negare all’ex presidente Trump la libertà di espressione è un autogol anche politicamente. Che abbia fatto dei gravi sbagli, come separare i bimbi dalle mamme è lampante. Invece quando parlava di “ Law and Order “ come dargli torto ? Alle prossime elezioni qualcuno dovrà resuscitare morti di questo passo per essere eletto ma non riguarda l’ex presidente Trump, di questo ne ho quasi la certezza assoluta. La vedo così, giusto o sbagliato che sia. Ops ! Dimenticavo Volete un consiglio: Chiudete il web visto che sarebbe da censurare al 99%.
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