400mila franchi sono stati stanziati a tale scopo
ZAGABRIA - L'Aiuto umanitario svizzero sostiene i superstiti del terremoto in Croazia con unità abitative mobili. Per l'operazione sono stati stanziati 400'000 franchi, indica oggi il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) in una nota.
Lo scorso 29 dicembre un terremoto di magnitudo 6,4 ha causato gravi danni nella regione di Sisak-Moslavina, nella Croazia centrale. Il sisma ha colpito anche la capitale Zagabria, situata a circa 50 chilometri dall'epicentro. Più di mille persone hanno perso la loro abitazione.
Berna ha immediatamente offerto il suo aiuto alle autorità croate incaricate delle operazioni di salvataggio e di soccorso nelle zone sinistrate. Dopo la prima fase di emergenza, la Croazia ha chiesto container e altri tipi di alloggi provvisori per ospitare le circa 1200 famiglie le cui case sono state completamente distrutte.
In risposta a questo appello, entro la fine di gennaio l'Aiuto umanitario della Confederazione metterà a disposizione 20 unità abitative mobili per circa 100 persone. In una seconda fase verranno forniti anche dodici blocchi sanitari con doccia e WC.