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PAESI BASSIScandalo dei sussidi: il governo olandese si dimette

15.01.21 - 14:10
I funzionari del fisco avevano accusato ingiustamente 20mila famiglie di frode
DPA
Mark Rutte rassegna le dimissioni.
Mark Rutte rassegna le dimissioni.
Fonte ats ans
Scandalo dei sussidi: il governo olandese si dimette
I funzionari del fisco avevano accusato ingiustamente 20mila famiglie di frode

AMSTERDAM - «Il governo olandese di Mark Rutte si dimette». Lo scrive sul suo sito il quotidiano Volkskrant. Rutte, precisa il giornale, ha presentato al Re le dimissioni di tutti i ministri e segretari di stato.

La caduta del governo era già stata annunciata in settimana dopo che diversi partiti della coalizione avevano lasciato intendere che lo scandalo legato ai sussidi per l'infanzia avrebbe avuto conseguenze politiche, aggiunge il giornale De Telegraaf online. Il caso, riferisce la stampa locale, è nato dopo che i funzionari del fisco hanno accusato ingiustamente circa 20mila famiglie di frode, facendone indebitare molte per rimborsare le indennità per l'infanzia.

La decisione del gabinetto è «unanime», ha detto in conferenza stampa il premier Rutte, precisando poi che «lo Stato di diritto deve proteggere i cittadini contro il governo onnipotente», ma le cose «sono andate male».

I leader dei partiti della maggioranza (Vvd, Cda, D66 e i Cristiani Uniti) sono riuniti da questa mattina per decidere il destino della squadra di governo.

La caduta del governo Rutte III non porta automaticamente ad elezioni anticipate. L'attuale compagine governativa potrebbe infatti continuare a restare in piedi per il disbrigo degli affari correnti sia per la crisi legata al coronavirus ma anche in considerazione del fatto che le elezioni legislative sono previste il prossimo 17 marzo. 

Rutte appartiene al Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia (Vvd) ed è primo ministro dal 14 ottobre 2010. Con oltre dieci anni di premierato alle spalle è il secondo leader europeo più longevo dopo la tedesca Angela Merkel.

Nonostante le dimissioni del governo, Rutte continuerà ad essere leader del partito Vvd. Lo ha confermato lo stesso premier uscente nel corso della conferenza stampa. «Io stesso non ho avuto alcun coinvolgimento diretto, ma ovviamente un coinvolgimento indiretto. Penso di poter continuare come leader del partito, ma alla fine spetterà agli elettori», ha aggiunto.

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COMMENTI
 

centauro 3 anni fa su tio
Nei Paesi Bassi.......Ahhh ma allora queste cose non succedono solo in Italia.....
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