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ITALIALombardia verso la zona rossa: «Andiamo sicuramente in quella direzione»

11.01.21 - 15:20
Il presidente Fontana: «Purtroppo stiamo peggiorando per quanto riguarda tutti i parametri».
Keystone
Lombardia verso la zona rossa: «Andiamo sicuramente in quella direzione»
Il presidente Fontana: «Purtroppo stiamo peggiorando per quanto riguarda tutti i parametri».

MILANO - Entrata in zona arancione solo oggi, la Lombardia guarda già con timore a quello che, a causa dei numeri del contagio, rischia di essere il prossimo, inevitabile passaggio: diventare zona rossa per il rischio Covid-19 dopo il 15 gennaio prossimo.

«Purtroppo la scorsa settimana l'indice Rt ha avuto un improvviso innalzamento. Abbiamo finito la settimana precedente a 1 e la scorsa settimana siamo passati a 1,24», ha dichiarato il presidente della Regione, Attilio Fontana, a Sky Tg24. «Tenendo conto dei nuovi parametri che sono stati introdotti dal governo poco prima di Natale, ci stiamo avvicinando alla zona rossa sicuramente», ha aggiunto.

A preoccupare sono in particolare l'indice di riproduzione e le ospedalizzazioni: «Io mi auguro sempre che questi numeri s'invertano, che l'indice Rt così come l'indice dei ricoveri in ospedale si possano abbassare», ha affermato Fontana. «Purtroppo», però, «stiamo peggiorando per quanto riguarda tutti i parametri»: «È evidente che la situazione deve essere monitorata e tenuta sotto controllo con grande attenzione».

A differenza della zona arancione, la zona rossa prevede il divieto di spostarsi liberamente all'interno del proprio comune. È possibile muoversi solo per motivi di lavoro, salute o necessità, che comprende anche l'acquisto, per esempio, di generi alimentari. Unica eccezione è la possibilità di fare visita in massimo due persone a una sola abitazione privata diversa dalla propria una sola volta al giorno all'interno dello stesso comune (per i comuni di meno di 5mila abitanti esistono deroghe). 

L'ultimo bollettino regionale lombardo, di domenica, riferisce di 3'267 nuovi casi d'infezione da SARS-CoV-2, in risalita da fine dicembre. I ricoverati in terapia intensiva sono 459 (+3 rispetto al giorno precedente), quelli non in terapia intensiva 3'598 (+21). I dimessi/guariti sono 847. Il tasso di positività dei tamponi è del 13%. Ieri si sono registrati 59 nuovi decessi legati al Covid-19. 

    

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COMMENTI
 

seo56 3 anni fa su tio
No comment!!
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