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FRANCIAIl lockdown a Parigi: le strade non sono deserte

30.10.20 - 10:37
Ieri pomeriggio e in prima serata, file di auto per 700 chilometri circondavano la capitale
keystone-sda.ch / STR (Lewis Joly)
Poca gente in strada e pochissime auto nel primo giorno di lockdown a Parigi.
Poca gente in strada e pochissime auto nel primo giorno di lockdown a Parigi.
Fonte Ats Ans
Il lockdown a Parigi: le strade non sono deserte
Ieri pomeriggio e in prima serata, file di auto per 700 chilometri circondavano la capitale

PARIGI - Poca gente in strada, pochissime auto, ma la Parigi del primo giorno del nuovo lockdown è più animata di quando, lo scorso 17 marzo, sprofondò nel silenzio assoluto della prima chiusura generale anti-Covid.

A differenza di quel primo esperimento, questa volta rimarranno aperte le scuole - oggi ancora chiuse per le vacanze di Ognissanti ma in riapertura lunedì - e sono comunque aperti uffici, fabbriche e tutto il settore pubblico.

Ieri pomeriggio e in prima serata, file di auto per 700 chilometri circondavano la capitale, fra parigini che lasciavano la capitale per trascorrere il mese di lockdown nelle case di campagna e altri che rientravano dopo le vacanze. Fino a tutto il weekend, il premier Jean Castex ha annunciato «tolleranza» per gli spostamenti fra le regioni proprio per consentire il rientro. Da lunedì, sarà vietato spostarsi all'interno del paese.

I francesi approvano il lockdown - La maggioranza dei francesi, il 70%, approva il nuovo lockdown decretato dal presidente Emmanuel Macron per bloccare la seconda ondata del coronavirus: è quanto emerge da uno studio realizzato dall'istituto Odoxa-Dentsu consulting per Le Figaro e France Info.

Oltre metà di essi, il 51%, afferma inoltre di essere stato convinto dall'intervento pronunciato mercoledì sera dal presidente, 9 punti in più rispetto all'annuncio del coprifuoco, due settimane fa, ma 14 punti in meno rispetto all'introduzione del primo lockdown - in Francia si usa piuttosto il termine di 'confinement', confinamento - nel marzo scorso.

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