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STATI UNITIPlagi ed errori, ritirati 33 articoli scientifici sul Covid-19

21.09.20 - 17:59
Il fenomeno da un lato è positivo: evidenzia le capacità del sistema d'identificare frodi o errori
Keystone
Occhi sulla correttezza delle informazioni scientifiche.
Occhi sulla correttezza delle informazioni scientifiche.
Fonte ats ans
Plagi ed errori, ritirati 33 articoli scientifici sul Covid-19
Il fenomeno da un lato è positivo: evidenzia le capacità del sistema d'identificare frodi o errori

NEW YORK - Sono circa 2mila a settimana gli articoli scientifici pubblicati a tema Covid, secondo il monitoraggio del sito istituito dal Nih statunitense, e in mezzo a questa abbondanza si nascondono alcune "mele marce", con articoli che contengono dati errati, o sono copiati o ripetuti su più riviste.

A tenere il conto di quelli ritirati, finora 33 a cui vanno aggiunte tre pubblicazioni 'ritirate temporaneamente' e due sotto osservazione, è il sito Retraction Watch.

L'ultimo articolo ad essere aggiunto alla lista, si legge sul sito, è una lettera al direttore pubblicata sul Korean Journal of Anesthesiology, intitolato "Noninvasive versus invasive ventilation: one modality cannot fit all during COVID-19 outbreak," e scritto da Abhishek Singh dell'All India Institute of Medical Sciences di Nuova Delhi.

Nella lettera l'autore afferma che per alcune categorie di pazienti gravi con Covid-19 una ventilazione non invasiva porta più benefici dell'intubazione. «Gli autori hanno violato l'etica della pubblicazione - scrive la rivista - plagiando un articolo (Non-invasive versus invasive ventilation in COVID-19: one size does not fit all!) pubblicato in Anestesia e Analgesia. La disposizione di titolo e sottotitoli è identica, e ci sono pochi cambiamenti al contenuto».

Il primo articolo sul Covid ritirato risale allo scorso febbraio, e suggeriva delle «strane similitudini» tra il virus e l'Hiv. Nella lista ci sono diverse ricerche che sono poi state ampiamente riportate dai media, da uno studio francese secondo cui l'idrossiclorochina era efficace ad uno, ritirato dal New England Journal of Medicine, che 'assolveva' i farmaci Ace inibitori dall'accusa di favorire l'infezione.

Nessuna rivista, neanche le più autorevoli, sfugge al fenomeno, che è comunque considerato positivo perché evidenzia la capacità del sistema di identificare frodi o comunque articoli errati, che in qualche caso sono gli stessi autori a ritirare. Ad esempio Lancet e il New England Journal of Medicine, le due più autorevoli, hanno ritirato due ricerche basate sui dati della compagnia privata Surgisphere perchè gli stessi autori hanno denunciato problemi nell'avere un accesso completo al database.

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