Discussioni avviate tra il ministero della Salute italiano il governo francese
ROMA / PARIGI - La corsa del coronavirus in Europa accelera con i rientri dalle vacanze estive. A preoccupare è in particolare la progressione del contagio in Francia - al punto che il presidente Macron non ha escluso un nuovo lockdown -, motivo per cui l'Italia sta lavorando a un'intesa con il paese transalpino per "blindare" i confini dal virus.
L'intenzione, come si legge sulla stampa della vicina Penisola, è quella d'imporre, in modo reciproco, il tampone a chiunque oltrepassi la frontiera di uno dei due Paesi per recarsi nell'altro. E l'intesa sarebbe vicina, stando alla sottosegretaria alla Salute italiana Sandra Zampa, che ha parlato di colloqui «avviati» tra il ministro Speranza e il governo francese.
In Francia si registrano attualmente una media di 30mila nuovi casi alla settimana, ha detto oggi il portavoce di governo Gabriel Attal, presentando i punti gratuiti che saranno attivi da domani a Parigi. Nell'ultima settimana sono stati effettuati oltre 900'000 test nel Paese. L'obiettivo a breve termine, ha sottolineato Attal, è di raggiungere il milione.
Roma però non guarda solamente alla Francia. Lo stesso provvedimento l'Italia vorrebbe attuarlo anche con la Spagna, ovvero «tamponi di controllo in andata e uscita. Io credo che questa possa essere una scelta che tutela», ha commentato la sottosegretaria Zampa.