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STATI UNITI«A New York il Covid-19 come la spagnola»

14.08.20 - 13:08
Secondo uno studio le due pandemie hanno avuto un impatto simile nella Grande Mela.
Keystone (archvio)
Fonte ats ans
«A New York il Covid-19 come la spagnola»
Secondo uno studio le due pandemie hanno avuto un impatto simile nella Grande Mela.
Tra marzo e maggio nella metropoli americana sono morte circa 33'000 persone, la spagnola durante il picco del 1918 fece 32'000 vittime.

NEW YORK - Nonostante i miglioramenti tecnologici e delle condizioni di salute rispetto a un secolo fa la pandemia Covid-19 a New York ha avuto numeri paragonabili a quelli dell'epidemia di spagnola del 1918. Lo rivela uno studio su Jama Network Open del Brigham and Women Hospital di Boston.

Tra marzo e maggio a New York sono morte circa 33'000 persone, una cifra che corrisponde a un'incidenza di 202 morti ogni 100'000 abitanti, quattro volte rispetto al periodo corrispondente nel 2019. Nei mesi di picco della spagnola nel 1918, scrivono gli autori, ci furono invece quasi 32'000 morti, corrispondenti, data la minore popolazione all'epoca, a un tasso di 287 morti per 100'000 abitanti, che è tre volte maggiore a quello normale per il periodo.

In definitiva, sottolinea Jeremy Faust, l'autore principale, la mortalità vista quest'anno è il 70% di quella del 1918, ma l'aumento rispetto a periodi non pandemici è maggiore per Covid-19. «Era un mondo meno in salute e meno sicuro - spiega al New York Times -, e in un certo senso stiamo peggio oggi che nel 1918, perché partiamo da un ambiente più tecnologicamente avanzato e salutare. L'impatto di un'epidemia dovrebbe essere molto minore oggi, non leggermente minore».

Il parallelo tra i due virus, continua l'esperto, rinforza il timore di una eventuale seconda ondata peggiore della prima, come avvenuto appunto nel 1918, anche se al momento non ci sono elementi per prevedere se questo avverrà o meno.

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COMMENTI
 

miba 3 anni fa su tio
Ho capito, tu prendi tutto quello che ti propinano (cifre incluse) senza fare nemmeno una piccola verifica con la calcolatrice (magari l'hai gia visto, è quell'apparecchietto con le cifre da 0 a 9 e con le funzioni per le operazioni di calcolo). Ora finalmente mi è tutto più chiaro. Buona serata :)

miba 3 anni fa su tio
Tra marzo e maggio a New York sono morte circa 33'000 persone... Ma sì dai, circa, più o meno, forse sono di più, forse sono di meno, magari sono morti per altre cause, magari sono morte perché non avevano i soldi per andare dal medico/ospedale......... :):):):):)

curzio 3 anni fa su tio
Risposta a miba
Non riesco a credere quanto sei caduto in basso! Addirittura commenti la morte di migliaia di persone mettendo le faccine sorridenti!

miba 3 anni fa su tio
Risposta a curzio
No, era il commento alle cifre-cucù, l'hanno capito tutti meno tu....

sedelin 3 anni fa su tio
Risposta a miba
infatti.

curzio 3 anni fa su tio
Risposta a miba
Le cifre sono approssimative proprio perchè c'è gente che è crepata da qualche parte, non potendosi permettere i costi di un ricovero, ed è finita in una fossa comune. Sono 33mila? 31mila? 33'484? Cosa cambia alla sostanza? Sono mesi che fai commenti con i quali minimizzi le tragedie, dove neghi l'evidenza e fai beffa del dramma che altri stanno vivendo! Addirittura ora ci metti anche le faccine sorridenti, dimostrando cattivo gusto e la tua assoluta mancanza di empatia e di compassione. Ma che razza di persona sei? E se toccasse a te o a un tuo caro? Metteresti ancora le faccine? Dovresti solo vergognarti!

miba 3 anni fa su tio
Risposta a curzio
Se sei un boccalone e prendi per buono tutto quello che ti viene propinato questo è un tuo problema e/o scelta

curzio 3 anni fa su tio
Risposta a miba
Hai fatto un censimento diverso? Prego, pubblica i risultati della tua ricerca! Tu contesti, critichi, metti in dubbio, sbeffeggi senza portare altri argomenti o cannando alla grande. Un po' come la tua affermazione in merito alle cifre pubblicate dall'Ansa (dove sono state riportate esattamente le cifre indicate da Tio... e non quelle che ti sei inventato tu!)

robi82 3 anni fa su tio
Caro sig. De Neri, ha dimenticato una cosa importante. Secondo un conteggio dell'Associated Press, più di 4.500 pazienti affetti da coronavirus in via di guarigione sono stati inviati nelle case di cura già vulnerabili di New York in base a una controversa direttiva statale (Gov. Cuomo). Cuomo ha concesso l'immunità ai dirigenti delle case di cura, dopo la donazione di una grande campagna elettorale.
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