Ma i vertici dell'organizzazione vogliono lavorare con i governi per una «ripresa graduale dei viaggi»
GINEVRA - La pandemia di coronavirus resta «un'emergenza di sanità pubblica internazionale». Lo ha deciso all'unanimità il Comitato delle emergenze dell'Organizzazione mondiale della sanità, riunito a Ginevra, confermando la dichiarazione di tre mesi fa.
Nel corso di una conferenza stampa, l'Oms ha poi fatto sapere di voler lavorare con i governi per la ripresa graduale dei viaggi. Il direttore generale dell'Organizzazione, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha indicato di aver seguito i consigli della commissione di esperti medici internazionali, che hanno chiesto di sviluppare strategie per i viaggi e di analizzare le relative misure di sicurezza.
«Questo è un tema difficile, perché si tratta della fiducia tra Paesi membri - ha ammesso Didier Houssin, che fa parte della commissione. È anche un aspetto molto importante per le attività in molti Paesi che dipendono per buona parte sui viaggi in aereo».