La dimostrazione nelle sequenze genetiche dell'agente patogeno che circola in Lombardia
Attualmente in Italia si contano 2706 malati e 107 persone morte. I contagi dall'inizio dell'epidemia hanno superato i 3000.
MILANO - C'è la prima prova che il coronavirus circolava in Italia «diverse settimane» prima che ci fosse la diagnosi del paziente uno di Codogno. È contenuta nelle 3 sequenze genetiche del virus in circolazione in Lombardia, ottenute dal gruppo di Università Statale di Milano e Ospedale Sacco, coordinato da Gianguglielmo Zehender, Claudia Balotta e Massimo Galli.
L'analisi di ulteriori genomi, in corso, potrà fornire stime più precise su ingresso del virus in Italia e possibili vie di diffusione. Ieri, nei laboratori del San Raffaele è stato isolato - da due pazienti ricoverati con infezione respiratoria acuta dallo scorso 29 febbraio - il “ceppo milanese” del nuovo coronavirus.
Attualmente in Italia si contano 2706 malati e 107 persone morte. I pazienti guariti sono 276 mentre quelli in gravi condizioni 295. Nel complesso i contagi dall'inizio dell'epidemia hanno superato la soglia dei 3000.